Isis, il crollo del prezzo del petrolio, la crisi dei migranti, iPhone 6s, Miss Universo e molto altro ancora.
Petrolio
Quali sono i fattori che ne influenzano il prezzo? L’OPEC mantiene la produzione a quantità record, l’Iran spera di aumentare la produzione e le esportazioni dopo la soppressione delle sanzioni all’inizio del 2016, gli USA rimuovono il divieto di export di greggio e firmano il primo accordo di fornitura. Anche il cambiamento climatico ha giocato la sua parte: la richiesta di carburante è debole a causa delle condizioni meteorologiche insolitamente calde nell’emisfero nord.
Come risultato di tutte queste forze in campo, verso la fine dell’anno i prezzi del petrolio sono crollati e ora l’oro nero viene venduto a 37 dollari al barile. La domanda è: cosa succederà al petrolio il prossimo anno?
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Isis
Per tutto l’anno il gruppo terroristico dello Stato Islamico ha fatto parte della cronaca di ogni giorno. L’Isis ha conquistato nuovi territori, violentato un numero imprecisato di donne e le ha vendute come schiave, ha linciato gli oppositori riprendendo tutto su video, ha reclamato la paternità dei peggiori attacchi terroristici e ha distrutto ogni cosa sul suo cammino, anche quando si trattava di monumenti antichissimi e reperti storici. Per tutto questo tempo abbiamo cercato di capire le loro origini, i loro obiettivi, quello di cui hanno bisogno e quello che hanno guadagnato da queste atrocità.
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Gli attacchi terroristici
Purtroppo quest’anno c’è stato più di un attacco terroristico. Dall’uccisione dei giornalisti di Charlie Hebdo all’aereo russo abbattuto nel Sinai, fino alla notte da incubo in Francia. E dopo sono venuti gli attacchi in Mali, in Tunisia e la sparatoria di San Bernardino. In questa sezione una ricapitolazione degli attacchi. In questa sezione sono stati raccolti tutti gli articoli sul tema.
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Siria
Come è iniziata la crisi? Il 2015 ha visto venire alla ribalta il conflitto siriano e con esso tensioni geopolitiche nello scenario internazionale.
Le maggiori potenze del mondo partecipano in un modo o nell'altro alla lotta contro l’Isisi n Siria. La Russia sta bombardando lo Stato Islamico, ma a sua volta è accusata dagli Stati Uniti di voler sfruttare l'occasione per attaccare gli oppositori del presidente siriano Bashar al-Assad.
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Crisi dei migranti
Nel 2015, la questione immigrazione ha rivestito particolare importanza per i paesi europei. Tutta l’attenzione è stata per Angela Merkel e la sua politica delle “frontiere aperte”, che comunque dopo un po’ sono state chiuse.
Gli europei sono divisi in due fazioni: alcuni pensano sia giusto accogliere i migranti e credono che possano diventare una delle maggiori fonti di sviluppo dell’economia della zona euro. Altri, al contrario, sono favorevoli a impedire ai migranti di varcare i confini del vecchio continente. In ogni caso è chiaro a tutti che questo è solo l’inizio della crisi migratoria.
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Menzione speciale
Quest’anno è stato ricco di alti e bassi. Il rallentamento dell’economia cinese e il crollo delle borse ha tenuto banco tutto l’anno. La crisi in Grecia ha aperto una crisi esistenziale dentro l’intera Unione Europea. I fondi BRICS hanno cessato di esistere. La Russia ha dovuto fare i conti con le sanzioni imposte dall’Europa per l’annessione della Crimea.
Scandali, intrighi e indagini hanno fatto da padrone: su ogni cosa spicca la saga Volkswagen.
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Investimenti
Quest’anno verrà ricordato per il collasso delle borse in Cina e negli USA, per il record di fusioni e acquisizioni e le IPO da prima pagina (che solo in parte si sono dimostrate all’altezza delle aspettative). E per finire lo scandalo della Banca Etruria.
Alcuni dicono che il 2015 è stato il secondo peggior anno della storia per gli investimenti, altri hanno sostenuto il contrario, vedendolo come un periodo unico di opportunità. Di certo gli investitori non si sono annoiati.
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Tecnologie
L’evento più importante dell’anno nel campo tech è rappresentato dall’iPhone 6s. Apple ha registrato un nuovo record di capitalizzazione e le sue azioni sono cresciute a dismusura, mentre la curiosità per il suo nuovo prodotto, come al solito, non è mancata. Eppure Apple Watch ha invece deluso. L’hype intorno agli smart watches ha attratto numerosi concorrenti, ma non è stato raggiunto nessun vero e proprio successo commerciale.
Inoltre vi sono stati importanti aggiornamenti nei sistemi operativi di Microsoft (Windows 10) e Apple (iOS 9). Nonostante le vendite di Tesla siano anni luce da Apple, alla fine dell’anno Elon Musk è riuscito a raggiungere un successo storico: il primo stadio del missile Falcon 9 è atterrato integro sulla Terra dopo essere stato lanciato nello spazio!
Con una mossa a sorpresa Google ha presentato la sua nuova holding Alphabet. La startup di test del sangue Medical Theranos di Elizabeth Holmes si aggiudica invece il titolo di truffa dell’anno, mentre il campo della medicina offre anche il CEO più odiato di tutti i tempi, Martin Shkreli, che comunque è stato arrestato per frode finanziaria. Nuovi progressi all'esportazione di Plutone e Marte. E droni, tanti droni.
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E poi è stato l’anno de “Il Risveglio della Forza”. Il settimo episodio di Star Wars ha raggiunto in tempo record il miliardo di dollari al cinema.
La curiosità dell’anno: dopo la nascita della figlia, Mark Zuckerberg ha promesso di donare il 99% delle sue azioni di Facebook. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha reso il matrimonio di ogni persona un diritto costituzionale, a prescindere dal suo orientamento sessuale. L’hashtag dell’anno: #LoveWins. E la cerimonia di premiazione di Miss Universo 2015 è stata la più disastrosa della storia.
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2016
Ecco quello che ci aspetta nel 2016: Isis, terrorismo (e in generale la situazione in Siria e in Medio Oriente), la posizione instabile dell’Unione Europea e le dispute territoriali da parte della Cina. Anche la situazione dei prezzi del petrolio non ispira ottimismo. Qui abbiamo raccolto le principali previsioni per l’anno che verrà.
Noi speriamo per il meglio.
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