Le banche centrali del Canada, di Singapore e del Regno Unito propongono di emettere valute digitali (CBDC) per effettuare pagamenti transfrontalieri.
La Monetary Authority of Singapore, la Bank of England e la Bank of Canada ritengono che le CBDC, che possono essere CBDC al dettaglio o W-CBDC all’ingrosso, presentino diversi vantaggi: disponibilità 24 ore su 24, anonimato ed eliminazione dei rischi per i partecipanti ad un’operazione di prestito.
La United Overseas Bank, HSBC, Toronto-Dominion Bank e Oversea-Chinese Banking Corporation hanno proposto in un report tre modelli di W-CBDC. Il primo modello W-CBDC può essere trasferito e scambiato solo all’interno del paese di origine, ma non in altre giurisdizioni.
Il secondo modello di W-CBDC sarà trasferito e scambiato al di fuori delle giurisdizioni nazionali. Secondo questo modello, ogni banca centrale dovrà offrire supporto per molteplici token W-CBDC.
Il terzo modello comprende una W-CBDC universale, che è supportata da più valute e, pertanto, può essere trasferita e scambiata in tutte le giurisdizioni partecipanti.
Il documento rileva che la transizione dall’utilizzo dei canali esistenti delle banche corrispondenti a modello CBDC contribuirà a superare problemi quali la mancanza di disponibilità, la frammentazione degli standard e la necessità di transazioni tramite intermediari.