Bosch, multinazionale tedesca leader nel campo dell’elettronica, ha pubblicato un post dove si è soffermata su Bosch XDK, prodotto frutto di una collaborazione con IOTA, progetto DLT open source basato sulla tecnologia Tangle, che consente microtransazioni gratuite nell’ambito dell’internet delle cose (IoT).
Il sottotitolo del post è “Come lo sviluppo di un ecosistema collega XDK e IOTA”.
Bosch XDK (Bosch Cross Domain Development Kit) è un sensore programmabile e una piattaforma di sviluppo software che connette macchine tradizionali all’IoT. Questo prodotto permetterà ai dispositivi smart di raccogliere e condividere dati criptati in cambio di token IOTA (MIOTA).
‼️Connected devices & data drive the future of our world. A very promising development in this area is taking place right now! Find out what you need to know about the powerful combination of @iotatoken, @xkd2mam & #BoschXDK in this blog article: https://t.co/FaGZtqEUd5 #IOTA pic.twitter.com/Bjg7RdKbYK
— Bosch Connectivity (@Bosch_BCDS) November 12, 2018
Secondo l’annuncio pubblicato da Bosch, entro il 2020, ci saranno “più di 20 miliardi di dispositivi collegati che interagiscono in modi diversi, generando enormi quantità di dati”.
La società con sede a Stoccarda afferma inoltre che Bosch XDK può essere utilizzato “per raccogliere dati specifici in tempo reale e venderli attraverso lo IOTA Data Marketplace”, descritto come “un mercato dei dati decentralizzato che punta a mettere a disposizione i dati di qualsiasi parte compensatrice”.