Binance, il Malta Stock Exchange e la startup di raccolta fondi Neufund uniscono le forze.
Dopo l’annuncio della prima banca decentralizzata al mondo, Malta aggiunge la creazione del primo stock exchange decentralizzato e regolamentato di sempre alla sua lista di progetti ambiziosi.
La piattaforma nasce da una collaborazione tra Binance, il più grande exchange di criptovalute per volume di scambi, Neufund, startup blockchain con sede a Berlino specializzata nella tokenizzazione e nell’emissione di titoli, e la Borsa di Malta, che partecipa attraverso la sua sussidiaria MSX.
Lo scopo è “creare una borsa valori globale regolamentata e decentralizzata per la quotazione e la negoziazione di titoli tokenizzati” e criptovalute, scrive Neufund. Le parti coinvolte avvieranno un progetto pilota prima della fine del 2018.
Sempre nella giornata oggi la Borsa di Malta ha firmato a La Valletta un memorandum d’intesa con un altro exchange, OKEx, che creerà una nuova piattaforma per il trading di security token che punta agli investitori istituzionali. Questa joint venture sarà ufficializzata nel terzo trimestre 2018, mentre il progetto vero e proprio debutterà entro i primi tre mesi del prossimo anno.
“É la prima volta nella storia che i security token possono essere offerti e scambiati in modo giuridicamente vincolante. L’imminente progetto pilota ci permetterà di testare la reazione del mercato e di realizzare l’idea progettuale complessiva in un contesto di rischio limitato”, dice Zoe Adamovicz, ceo e co-fondatrice di Neufund.
Da parte sua Silvio Schembri, sottosegretario maltese ai servizi finanziari e principale del primo quadro normativo completo per il settore della blockchain, ha commentato:
“Questi due nuovi memorandum d’intesa forniranno le basi per consentire alla Borsa di Malta di operare con il settore privato sia sul mercato primario con operatori come Neufund che sul mercato secondario con operatori come OKEx. Alla fine queste piattaforme continueranno a espandersi ulteriormente per permettere ad altri operatori di collegarsi e far parte della nostra Blockchain Island”.
La maggiore facilità nell’emettere e listare equity token è senza dubbio l’aspetto viene sottolineato maggiormente tra gli operatori del settore, che vedono nelle equity token offering un’alternativa interessante alle Ico.
“Il mercato tradizionale è sempre alla ricerca di nuove opportunità; mentre quello delle criptovalute, che è in fase di espansione, necessita di nuova liquidità. La tokenizzazione degli asset è uno strumento vantaggioso per entrambi”, afferma Matteo Oddi, marketing manager per Exante, società responsabile del primo fondo di investimento in bitcoin.
Corrado Nizza