Facebook rivisita la sua policy riguardante le inserzioni pubblicitarie sulle criptovalute.
Facebook fa un passo indietro sul ban degli ads di criptovalute, che torneranno disponibili sul sito per alcune categorie di soggetti, come per esempio gli exchange.
Alla fine di gennaio la società di Mark Zuckerberg aveva modificato la sua policy sulle inserzioni pubblicitarie, decidendo di vietare la pubblicazione di annunci relativi alle criptovalute o alle Ico allo scopo di prevenire eventuali frodi.
All’epoca Rob Leathern, product management director del social network, aveva però lasciato intendere che in futuro Facebook avrebbe potuto cambiare le nuove regole in modo da consentire alle aziende in buona fede di pubblicizzare i loro prodotti.
E infatti ieri Facebook ha dichiarato che consentirà nuovamente le pubblicità relative alle criptovalute, ma solo da parte di fonti approvate. Tuttavia dall’annuncio si evince chiaramente che le Ico non sono ancora ammesse:
“Quindi, a partire dal 26 giugno, aggiorneremo la nostra policy per consentire gli annunci che promuovono le criptovalute e i relativi contenuti da parte di inserzionisti pre-approvati. Ma continueremo a proibire gli annunci che promuovono le opzioni binarie e le offerte iniziali di moneta”.
Adesso gli inserzionisti interessati devono compilare un modulo di domanda per Facebook per confermare l’idoneità dell’annuncio e dichiarare che tipo di contenuto (prodotto e servizi in criptovaluta, istruzione o notizie di settore) viene pubblicizzato, nonché fornire i loro dettagli commerciali.
Corrado Nizza