La società ha depositato una domanda di brevetto per un sistema pensato per le transazioni istantanee di criptovalute.
PayPal (NASDAQ:PYPL) sta lavorando a una nuova tecnologia per aumentare la velocità dei suoi servizi di pagamento relativi alle criptovalute, che consentirà di effettuare transazioni istantanee tra acquirenti e venditori.
La società ha presentato un piano dettagliato per un “Expedited Virtual Currency Transaction System” in una domanda depositata presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti.
Secondo l’applicazione il nuovo sistema ridurrà la quantità di tempo impiegato per l’elaborazione dei pagamenti in criptovaluta attraverso lo scambio “off-blockchain” delle chiavi private di portafogli secondari di acquirenti e venditori.
Le chiavi private sono legate a dei portafogli temporanei che riflettono l’importo del pagamento, e lo scambio di queste chiavi elimina la necessità di elaborare i pagamenti direttamente sulla blockchain prima della conferma.
Quella di PayPal è solo l’ultima di una serie di soluzioni pensate per migliorare la velocità delle transazioni e la scalabilità delle criptovalute, e del bitcoin in particolare, come Lightning Network.
Non è la prima volta che PayPal mostra interesse per il bitcoin e criptovalute. Nel 2014/2015 è stata una delle prime piattaforme a consentire ai commercianti la possibilità di essere pagati in Bitcoin.
Di recente il ceo di PayPal, Dan Schulman, ha definito il bitcoin un “esperimento interessante” che “potrebbe cambiare il mondo”, pur sottolineando come l’attuale volatilità impedisce alla principale criptovaluta di poter essere considerata un metodo efficace per trasferire valore.