Ripple è nuovamente al centro di un accordo tra due società che operano nel settore bancario.
Le banche Standard Chartered e Axis Bank hanno annunciato la creazione di una nuova piattaforma per i pagamenti internazionali, che sarà basata sulla tecnologia di Ripple, secondo quanto comunica CoinDesk. L’accesso alla piattaforma, che collegherà aziende tra Singapore e l’India, sarà implementato attraverso il sistema Straight2Bank di Standard Chartered. Gli utenti potranno vedere le commissioni, pre-validare le transazioni e quindi eseguirle più rapidamente.
La stessa Standard Chartered fa parte di un gruppo di banche che prevedono di lanciare un sistema analogo in diversi paesi nel 2018 ed è anche uno degli istituti finanziari che ha partecipato al round B del finanziamento di Ripple nel 2016, durante il quale sono stati raccolti 55 milioni di dollari.
Gautam Jain, managing director e global head of customer access presso Standard Chartered, ha dichiarato: “Il successo del lancio del nostro servizio di pagamento commerciale transfrontaliero segna una pietra miliare significativa nel progresso del settore finanziario circa l’implementazione della tecnologia del registro distribuito per le imprese”.
Va comunque segnalato che l’accordo fra Standard Chartered e Axis Bank non prevede l’uso del token di Ripple, XRP.