L’amministratore delegato di CME Group rivela nuovi dettagli in merito ai futures sul bitcoin.
Il lancio dei futures bitcoin (Bitcoin) avrà luogo durante la seconda settimana di dicembre 2017. Così ha dichiarato Terry Duffy, CEO di CME Group, in un’intervista alla Cnbc:
“Penso che i contratti saranno aggiunti al nostro listino intorno alla seconda settimana di dicembre”.
Secondo Duffy lo scopo dei nuovi futures non è controllare la volatilità del bitcoin, ma “dare ad altre persone un luogo dove pianificare questo rischio”:
“Oggi è impossibile shortare il bitcoin. Puoi solo comprarlo oppure puoi venderlo a qualcun altro. Questo [prodotto] invece crea un mercato a due vie, e questo è sempre più efficiente”.
Duffy ne ha anche illustrato il funzioneranno:
“Qualcuno mi chiede ‘Cosa farete quando il prezzo andrà a zero?’. Non ho intenzione di lasciarlo affondare a zero. Farò qualcosa. Se il mercato inizierà a calare bruscamente, sospenderemo il trading. Se decidiamo che il prodotto sta crollando, abbiamo le posizioni long, abbiamo le short, le confronteremo per ricavare un prezzo. Queste sono le nostre regole attuali”.
Il 31 ottobre CME Group, il più grande mercato mondiale di derivati, ha annunciato l’intenzione di lanciare il trading dei futures sul bitcoin. Successivamente la società ha pubblicato la lista delle specifiche dei futures.
Un contratto future conterrà 5 bitcoin che e il prezzo alla scadenza si baserà sul cosiddetto Bitcoin Reference Rate (BRR) - il tasso di riferimento del bitcoin rispetto al dollaro Usa - calcolato sui dati degli exchange Bitstamp, GDAX, itBit e Kraken.