Alcuni hacker russi hanno trovato una falla nella cybersicurezza dell’agenzia Usa.
Degli hacker che presumibilmente lavorano per il governo di Mosca hanno rubato dati dalla National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti. Lo riporta the The Wall Street Journal, che cita delle fonti.
L’hackeraggio è avvenuto dopo che un contractor della Nsa ha copiato dei file altamente classificati sul suo computer di casa. Pare che gli hacker abbiano sfruttato l’antivirus russo Kaspersky, che di recente è stato vietato in tutte le agenzie governative Usa.
Si tratta di uno degli attacchi informatici più significativi degli ultimi anni in termini di danni causati. L’incidente si è verificato nel 2015, ma i servizi speciali statunitensi lo hanno scoperto solo nella primavera del 2016.