La banca d’affari di New York prende in considerazione un debutto nel mondo delle cripto.
Goldman Sachs sta esplorando la possibilità di lanciare una nuova divisione di trader specializzati su bitcoin (Bitcoin) e altre criptovalute rivolta ai clienti istituzionali, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal che cita delle fonti.
Così facendo la banca potrebbe diventare il primo rappresentante di Wall Street a entrare direttamente nel mercato delle criptovalute.
“Stiamo esplorando tutti i modi possibili per rispondere all’interesse dei clienti nei confronti delle criptovalute”, ha affermato un portavoce di Goldman Sachs in un comunicato.
Comunque le fonti dicono che gli sforzi di Goldman Sachs sono ancora in una fase molto precoce e che c’è la possibilità che non si materializzino affatto.
Tuttavia il solo fatto che l’istituto abbia manifestato interesse potrebbe migliorare lo status del bitcoin tra gli investitori.
Ad agosto gli analisti della banca avevano sottolineato in Q&A inviato ai clienti che “gli investitori istituzionali non dovrebbero ignorare le criptovalute”.
In precedenza Goldman Sachs ha anche dimostrato interesse per la tecnologia blockchain, con l’aggiunto di una sezione e un di breve corso sul sito ufficiale
A questo si aggiunge che Goldman è tra gli investitori dell’app Circle e della startup Digital Asset Holdings, e a luglio ha ricevuto un brevetto per il sistema di compensazione e regolamento SETLcoin, basato sulla propria moneta digitale.