La società di dati e ricerche sul mercato digitale rivede al ribasso una voce significativa del business di Snap.
eMarketer prevede che gli introiti pubblicitari di Snap (NYSE: SNAP. NYSE) negli Stati Uniti per il 2017 diminuiranno di 127,5 milioni di dollari rispetto ai report precedenti.
Gli analisti hanno abbassato questa stima da 770 milioni di dollari a 642,5 milioni, osservando che molti professionisti delle inserzioni considerano ancora Snapchat un “canale sperimentale” per la pubblicità.
Ed è la seconda volta che le stime sulla società di Evan Spiegel vengono riviste al ribasso: all’inizio dell’anno per eMarkerter sosteneva che i ricavi pubblicitari di Snap negli Stati Uniti nel 2017 sarebbero ammontati a 800 milioni di dollari. Tuttavia, nel mese di marzo quella cifra si è ridotta di 30 milioni a causa della forte concorrenza sul mercato.
Sempre secondo i pronostici di eMarketer, il totale degli introiti pubblicitari di Snap in tutti i mercati, compresi gli Stati Uniti, sarà di 774,1 milioni di dollari nel 2017, rispetto ai 900 milioni di dollari previsti all’inizio dell’anno.
La stessa società di ricerche stima che per il 2017 i ricavi da inserzioni pubblicitarie di Facebook (NASDAQ: FB), il più forte concorrente Snap, sarà pari a 3 miliardi di dollari. Gli esperti prevedono che nel 2019 questa cifra salirà a 6,84 miliardi di dollari.
Di recente il pubblico di Instagram, un servizio di proprietà di Facebook, è balzato a 500 milioni di utenti al giorno, quasi il triplo di quelli di Snap (173 milioni).