Gli investitori reagiscono positivamente ai progressi nella produzione della Model 3 e al lancio di Tesla Semi.
Lunedì Tesla (NASDAQ: TSLA.NASDAQ) ha stabilito un nuovo massimo storico durante la sessione negli Stati Uniti, durante la quale il titolo è arrivato a segnare +2,03% a 389,57 dollari. Al momento della scrittura un’azione di Tesla vale 380 dollari.
Il nuovo record è stato raggiunto in un momento in cui l’azienda ha ampliato la sua linea di produzione con la Model 3, la nuova berlina elettrica a pensata per il mercato di massa. Tesla ha già ricevuto circa mezzo milione di ordini preliminari per questo modello e ha deciso di aumentare la capacità produttiva per soddisfare la domanda.
Anche la Gigafactory, situata nel deserto del Nevada, sembra andare bene. Secondo le previsioni dell’analista Ben Kallo di Baird, nel 2018 l’impianto produrrà ogni anno circa 1 milione di batterie per la Model 3, mentre nello stesso periodo Tesla conta di produrre 20.000 auto al mese.
Tesla ha anche annunciato la data della presentazione del suo camion a guida autonoma, Tesla Semi, che è stato progettato per il mercato dei trasporti locali. Secondo Reuters, avrà un’autonomia compresa tra i 320 e i 480 km e il suo prezzo sarà di circa 100.000 dollari.
Dall’inizio dell’anno le azioni della società sono aumentate dell’80,06% e lunedì la capitalizzazione del titolo ha toccato quota 62,51 miliardi all’apertura del mercato.