Raggiunta la soglia di voto necessaria per l’aggiornamento del protocollo.
La rete Bitcoin ha raggiunto ufficialmente il lock-in dell’aggiornamento Segregated Witness (SegWit) al blocco 479.707.
Questo upgrade, che renderà le transazioni più veloci e migliorerà la scalabilità della moneta virtuale, verrà attivato del tutto tra due settimane, idealmente il 24 agosto a partire dal blocco 481.824.
In questo modo i miner avranno abbastanza tempo per aggiornare all’unisono il loro software. Dopo i 14 giorni i miner che non avranno effettuato l’upgrade rischieranno di perdere i loro premi, in quanto i loro blocchi saranno rifiutati dagli utenti che supportano SegWit.
Diversi servizi hanno da tempo segnalato il loro supporto a SegWit, tra cui alcuni dei wallet più usati e grandi piattaforme per lo scambio di come Kraken e LocalBitcoins.
E ora?
L’aspetto più importante del lock-in è che mostra la disponibilità di parte della rete Bitcoin di innovarsi, seppur con cautela e senza adottare misure drastiche nella blockchain come l’hard fork che ha portato alla nascita di Bitcoin Cash.
Inoltre il nuovo protocollo punta a facilitare l’adozione della rete Lightining Network, che promette di aprire canali di pagamento paralleli alla blockchain e sgravarla così del peso della convalida delle transazioni. Gli effetti sperati sono transazioni più veloci e con costi molto più bassi.
Adesso la community guarda a novembre, quando un nuovo hard fork si propone di raddoppiare la capacità dei blocchi nella rete da 1 MB a 2 MB.