Lo split è compiuto: Bitcoin Cash e Bitcoin operano su due blockchain separate.
Bitcoin Cash è stato attivato alle 14:37 di oggi martedì 1 agosto e nel primo blocco il prezzo della moneta virtuale ha raggiunto quota 293,88 dollari.
“L’ultimo antenato comune è il blocco 478558. Adesso stiamo lavorando per accreditare i bilanci BCH e abilitare la compravendita”, ha twittato l’exchange Kraken.
The last common ancestor block is 478558. We are working now to credit BCH balances and enable trading. https://t.co/mmP4cVUg4d
— Kraken Exchange (@krakenfx) August 1, 2017
Passato quel limite i client Bitcoin Cash non riconoscono più i blocchi Bitcoin. Dall’atteso fork del primo agosto è quindi nata ufficialmente una nuova criptovaluta indipendente dal bitcoin. Adesso bisognerà quantificare il supporto da parte dei miner.
According to @ViaBTC the first block has been mined and the chain has a split. Now wait for 6 confirmations and the civil war is over. pic.twitter.com/cJVZpsCXRv
— Vaultoro J.Scigala (@Vaultoro) August 1, 2017
La nuova valuta digitale peer-to-peer è stata designata principalmente per aumentare la velocità delle transazioni. La maggior parte delle mining pool non la accettano, dato che utilizzeranno il protocollo SegWit.
Dopo il fork che ha portato alla nascita di Bitcoin Cash, l’originale bitcoin è sceso fino a 2.650 dollari per poi ritracciare le perdite, mentre i futures su Bitcoin Cash hanno toccato quota +48% a 422 dollari e al momento della scrittura i contratti vengono scambiati a 378,44 dollari.