BTC-e ha smesso di funzionare da ieri e la community teme il peggio.
BTC-e è un exchange di bitcoin fondato nel 2011, molto popolare tra gli utenti di lingua russa. Da oltre 24 ore il sito è down da ieri per eseguire della “manutenzione non programmata” nei propri data center.
Unplanned maintenance in data center, possible problems with access to btc-e #btce
— BTC-E (@btcecom) July 25, 2017
We are still continue to perform our unscheduled ongoing maintenance. Will keep you updated. Sorry for the inconvenience. #btce
— BTC-E (@btcecom) July 25, 2017
Diversi utenti e membri della community Bitcoin credono che l’exchange potrebbe aver subito un attacco informatico. Si sono diffuse voci secondo cui degli hacker avrebbero ottenuto accesso ai fondi dei wallet degli utenti. A rischio sarebbero 66.163,40 bitcoin.
Questa versione è stata confermata indirettamente da alcune persone che sostengono che alcuni individui non identificati hanno rubato l’equivalente 169 milioni di dollari da diversi portafogli.
And while BTC-E is "down", some $169M bitcoin fortune is on it's laundering way via hundreds of wallets, cur pos:https://t.co/yH0irtyJqb pic.twitter.com/gjknwI33G7
— Liveuamap (@Liveuamap) July 25, 2017
Presumibilmente il denaro è stato trasferito all’indirizzo 19QzVvFZbHV4gcvmSYw3yup5RaBXgMeXay e da lì si è disperso in direzione di diversi altri wallet. Nel frattempo la criptovaluta è scesa in area 2.400 dollari.
Reuters ha riferito che Alexander Vinnik, un 38enne russo, è stato arrestato in Grecia. L’uomo è sospettato di aver condotto delle operazioni di riciclaggio di denaro (almeno 4 miliardi di dollari) legate all’exchange.