Le autorità degl Stati Uniti concedono la licenza a LedgerX, che a partire da questo autunno gestirà una borsa e una stanza di compensazione per le valute digitali.
LedgerX, una piattaforma di trading per criptovalute con sede a New York fondata nel 2013, è la prima società statunitense a ottenere la licenza dalla U.S. Commodity Futures Trading Commission per gestire contratti derivati sulle valute digitali.
Paul Chou, amministratore delegato di LedgerX, ha detto a Bloomberg che tra fine settembre e inizio ottobre la sua società offrirà contratti d’opzione da uno a sei mesi sui bitcoin. A questi si seguiranno contratti per altre valute digitali come l’ether di Ethereum.
Lunedì la CFTC ha dichiarato che LedgerX sarà autorizzata a fornire servizi di compensazione per swap di criptovalute. All’inizio del mese la società ha ricevuto l’approvazione regolatoria per scambiare valute digitali. La Commissione ha comunque chiarito che la concessione della licenza a LedgerX “non costituisce né comporta un endorsement da parte della Commissione riguardo l’uso delle valute digitali in generale o del bitcoin in particolare”.
Altre piattaforme che offrono trading di opzioni sono Bitcoin Mercantile Exchange, di proprietà di HDR Global Trading Ltd che ha la sua sede nelle Seychelles, e Deribit che opera ad Amsterdam. Nel 2015 la piattaforma californiana di trading di opzioni su bitcoin Derivabit non seguì a dovere le procedure indicate dalla CFTC e fu costretta a cessare le attività.
Questa notizia rappresenta un nuovo passo in avanti del settore delle criptovalute verso un ampliamento della sua base di utenti e investitori. Nell’ultimo mese il bitcoin è stato sotto pressione a causa di una lotta intestina nella community che rischiava di dividere in due la moneta digitale, ma la scorsa settimana il prezzo della criptovaluta è tornato a crescere dopo che la possibilità di di un accordo tra le fazioni si è fatta più concreta.