La Commissione europea ha ordinato ad Apple (NASDAQ: AAPL) di pagare 13 miliardi di euro (14,5 miliardi di dollari) più interessi come tassa alle filiali della società sottopagate in Irlanda.
Tale importo è 40 volte la somma chiesta in precedenza dalla Commissione europea.
L'Irlanda è stata usata da Apple per agevolazioni fiscali illegali, consentendo di pagare molto meno tasse rispetto ad altre società per molti anni, riferisce Bloomberg citando la dichiarazione del Commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager, che ha voluto sottolineare che "questa non è una multa ma sono tasse non pagate, è una differenza molto importante".
L'Irlanda avrebbe infatti garantito a Apple la cifra record di 13 miliardi di euro di benefici fiscali illegali,e ciò ha consentito alla nota società di Iphone di pagare imposte di appena l'1% sui profitti Ue nel 2003, scese addirittura allo 0,005% nel 2014.
La Commissione europea ha oggi stabilito che ora l'Irlanda deve recuperare le tasse non pagate per gli anni che vanno dal 2013 al al 2014. Apple e le autorità irlandesi hanno annunciato l'intenzione di impugnare tale decisione.
In seguito a questa notizia alle ore 13:26 GMT, le azioni di Apple sono calate del 1,78% a 104,92 $.