In apertura di seduta British Royal Bank of Scotland (LSE: Royal Bank of Scotland Group [RBS]), Barclays (LSE: Barclays [BARC]) e Lloyds Banking Group (LSE: Lloyds Banking Group [LLOY]) hanno ceduto tra il 18% e il 21%. Le azioni di Deutsche Bank (NYSE: Deutsche Bank [DB]) sono calate del 15,89%, BNP Paribas (EURONEXT PARIS STOCKS: BNP Paribas [BNP]) registra -17,4%, Credit Suisse (SIX Swiss exchange: Credit Suisse Group [CSGN]) -13,94%, Societe Generale (EURONEXT PARIS STOCKS: Societe Generale [GLE]) - 20,57%, UniCredit (BIT: UCG) - 23,79%. Anche le bance statunitensi negative. Le azioni JPMorgan Chase (NYSE: JPMINVESTIROVAT) sono calate del 6,95%, Bank of America (NYSE: Bank of America Corporation [BAC]) cede il 7,41%, Citigroup (NYSE: Citigroup [C]) perde il 9,36%, Goldman Sachs (TOCOM: Futures On Gasoline Feb 2017 [GS]) a -7%. Venerdì il MSCI World Index è sceso del 4.8%, mentre i mercati mondiali hanno perso 3mila miliardi di capitalizzazione - questa la reazione degli investitori alla decisione del Regno Unito di lasciare l'Ue. Lo STOXX 600 ha ceduto il 7%, il FTSE 100 (INDEX: UK100) ha perso l'8,7% durante la seduta. I maggiori indici USA perdono tra il 3,4% e il 4,1%.
Brexit colpisce duramente le banche internazionali
27 giugno 2016