I metodi di recupero crediti si fanno sempre più aggressivi, mentre l’economia rallenta e ottenere dei prestiti diventa più difficile.
Alcuni prestasoldi cinesi starebbero chiedendo foto di nudo come garanzia alle studentesse che chiedono prestiti, così da poterle utilizzare come arma di ricatto qualora i tempi dei pagamenti non dovessero rispettati, secondo quanto riportato dal Guardian.
Questo caso ha suscitato indignazione in tutto il paese, dopo che i media hanno reso noti questi accordi su internet, nel corso della settimana.
Ad alcune studentesse universitarie è stato detto di inviare foto di nudo in cui tenevano in mano le loro carte d'identità. In cambio, ottengono il diritto a ricevere prestiti più grandi, da due a cinque volte superiori rispetto al normale, come riporta il Beijing Youth Daily.
In seguito viene detto alle studentesse che le foto verranno pubblicate su Internet se non restituiranno il denaro in tempo, spesso con tassi di interesse da usurai.
Secondo i media di Stato, il sistema di prestito è sviluppato sul sito web di JD Capital, Jiedaibao, una piattaforma in cui le persone - spesso amici e conoscenti - possono chiedere od ottenere in prestito del denaro, secondo termini stabiliti da loro stessi.
Alcuni dei prestasoldi sul sito sembrano rivolgersi ai giovani che hanno poca esperienza online.