La Corte di Giustizia dell'Ue ha oggi stabilito che un Paese membro dell'Unione Europea non può mettere in carcere un immigrato di un Paese extra-Ue soltanto perché questo è entrato irregolarmente nel territorio di uno Stato membro. Il provvedimento è infatti contrario alla direttiva rimpatri.
La Corte Ue ha stabilito che non è previsto il carcere per gli ingressi irregolari
07 giugno 2016