L'Istat prevede per il 2016 una crescita del PIL dell'1,1% in termini reali, dall'1,4% stimato lo scorso novembre. Stime al ribasso anche riguardo la disoccupazione: scende all'11,3% dopo essere stata stimata attorno all'11,5% nel mese di novembre.
Il rapporto, "Le prospettive per l'economia italiana nel 2016", sottolinea inoltre:
"Un rallentamento più deciso del commercio internazionale e l'eventuale riaccendersi di tensioni sui mercati finanziari costituiscono dei rischi al ribasso".
In aumento anche la spesa delle famiglie in termini reali (+1,4%) e gli investimenti (+2,7%) rafforzamento delle attese sulla crescita dell'economia e al miglioramento delle condizioni del mercato del credito.
L'Istat ha precisato che le stime incorporano le misure descritte nel Documento di economia e finanza diffuso ad aprile 2016.