L'International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) ha pubblicato tutti i documenti disponibili sullo studio legale da cui è scaturito lo scandalo noto col nome "Panama Papers". L'ICIJ ha appena pubblicato un sito web con motore di ricerca per facilitare la l'accesso ai documenti.
I file ammontano a 2,6 terabyte e 11,5 milioni di documenti su società, trust, fondazioni e fondi domiciliati in 21 paradisi fiscali.
Chi si può incontrare nell'archivio
Nell'archivio è possibile trovare e-mail, conti bancari, passaporti e dati di registrazione che hanno messo in allarme più di 140 tra politici e uomini d'affari oltre a 500 banche da tutto il mondo.
Tra coloro che sono stati colpiti dallo scandolo ricordiamo il premier argentino Mauricio Macri, il presidente russo Vladimir Putin, il presidente ucraino Petro Poroshenko, il primo ministro britannico David Cameron e l'ex presidente islandese, Sigmundur Gunnlaugsson (che si è dimesso in seguito al clamore).