In Russia i titolari di mutui ipotecari in moneta straniera hannno tenuto una serie di proteste contro le banche di Mosca questa settimana, chiedendo uno sconto sui pagamenti delle loro rate, che sono aumentanti drasticamente con l'indebolimento del rublo.
Martedì un gruppo do persone si è rifersato in un ufficio Raiffeisenbank con la richiesta di potere ripagare i loro mutui al tasso di 40 rubli per dollaro invece degli attuali 78 rubli per dollaro.
La notte di mercoledì 27 più di 200 titolari di mutui ipotecari si sono dati appuntamento a una sede della banca Delta Credit per rinegoziare le condizioni dei loro mutui.
La polizia ha impedito il tentativo di bloccare via Tverskaya a Mosca dai manifestanti.
Molte banche hanno attratto i clienti con mutui in dollari o euro. I titolari di mutui ipotecari in valuta straniera hanno tenuto dicerse proteste a Mosca nello scorso anno, tra cui alcune fuori dalla Banca Centrale e nella Piazza Rossa.
Il Presidente Vladimir Putin nell'ottobre 2015 ha detto ai membri del Consiglio dei Diritti Umani della Russia che i titolari dei mutui ipotecari in valuta straniera si sono assunti un rischio con le fluttuazioni della valuta, ma ha detto che lo stato dovrebbe intervenire per evitare "situazioni estreme".