Assad accusa l’Occidente di ritardare la fine del conflitto in Siria

Una selezione delle notizie più importanti da parte della redazione di Insider.pro

Bashar al-Assad ha detto che la guerra in Siria sarebbe potuta finire in meno di un anno, se i paesi occidentali non avessero cercato di imporre il cambio di potere in questo paese. Ha inoltre aggiunto che per fermare la guerra la comunità internazionale deve adottare misure per porre fine al flusso di stranieri che si uniscono alle fila dei militanti terroristi.

Secondo le autorità, le differenze tra le posizioni della Russia e l'Occidente per la sorte del presidente siriano si stanno indebolendo. La fonte ha sottolineato che la Russia sarebbe disposta ad abbandonare il suo appoggio incondizionato al presidente siriano.

I candidati alla presidenza USA Hillary Clinton, Bernie Sanders e Martin O'Malley si affronteranno in un terzo dibattito nel New Hampshire, in onda su YouTube questo sabato. La Clinton ha ampliato il suo consenso a livello nazionale, ma nell’Iowa, dove partiranno le primarie, Sanders è solo 9 punti indietro.

Il settimo film della saga di Guerre Stellari, nonché il primo episodio prodotto dalla Disney, dovrebbe registrare negli Stati Uniti un record di 220 milioni di $ al botteghino. In Cina, il secondo mercato cinematografico più grande del mondo, la serie è sconosciuta ai più e non vi sarà una premiere prima del 9 gennaio.

Malcolm Turnbull incontrerà il governo giapponese per dei colloqui diplomatici e commerciali e per dare voce alle preoccupazioni dell’Australia riguardo la caccia alle balene da parte del Giappone. Il Giappone è in corsa per la costruzione della nuova linea di sottomarini australiani.

Il segretario di stato USA John Kerry è a capo dell’incontro del Consiglio di Sicurezza ONU, organizzato durante la visita di Kerry a Mosca di questa settimana, nel tentativo di porre fine alla sanguinosa guerra civile siriana.

La direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Christine Lagarde, è stata rinviata in giudizio sul ruolo svolto quando era ministro delle Finanze in Francia nel risolvere il caso Tapie.

Enrique Marquez è stato accusato di aver comprato i due fucili usati dagli attentatori nel peggior attacco terroristico su suolo USA dai tempi dell’11 settembre. L’uomo è stato anche accusato di aver pianificato un altro attacco con l’attentatore di San Bernardino.

UnionPay, il maggiore fornitore cinese di carte di credito, ha trovato un accordo con Apple che permetterà agli utenti cinesi in possesso di carta di credito di usare in patria il sistema di pagamento della casa produttrice dell’iPhone. L’accordo avrà effetto dai primi mesi del 2016.

Il primo ministro britannico ha presentato quattro richieste con l’obiettivo di rinegoziare la relazione con l’Unione Europea e ha detto di essere sicuro che una soluzione verrà trovata. Il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha definito le richieste “complicate”.

Una corte di San Paolo si è opposta all’ordine di una corte inferiore di impedire a 100 milioni di utenti brasiliani l’accesso all’app di messaggistica posseduta da Facebook. Il capo di Facebook Mark Zuckerberg si è detto “colpito” dalla decisione iniziale della corte, che era legata all’uso dell’app da parte delle maggiori bande criminali del paese.

I due paesi normalizzeranno le relazioni, cinque anni dopo che la marina israeliana ha attaccato una flottiglia turca che trasportava degli attivisti a Gaza. Israele risarcirà le famiglie dei 10 attivisti uccisi e la Turchia farà cadere le accuse, dicono le fonti.