Il Congresso è pronto a porre fine a un divieto di 40 anni sulle esportazioni di petrolio degli Stati Uniti.
Come riportato da Bloomberg, il Congresso degli Stati Uniti ha raggiunto un accordo sul progetto di legge sul bilancio così come sull'abrogazione del divieto di esportazione di petrolio.
La Camera dei Rappresentanti dovrebbe votare su un disegno di legge globale sulla spesa di bilancio questo giovedi. Una volta fatto questo il testo sarà presentato al Senato, riferisce il presidente della Camera dei Rappresentanti Paul Ryan.
Le più grandi aziende energetiche degli Stati Uniti si sono dette a favore della revoca del divieto, che è stato implementato durante l'embargo petrolifero dei paesi arabi negli anni '70.
In precedenza, il segretario generale dell'Opec, Abdullah al-Badri, aveva detto che la revoca del divieto di esportazione di petrolio non influenzerà il mercato mondiale:
"L'effetto delle esportazioni di petrolio sarà pari a zero, perché gli USA sono un paese importatore. Esporteranno alcuni volumi, ma hanno bisogno di importare la stessa quantità da un altro posto."
Le riserve di petrolio degli Stati Uniti ora sono vicino a livelli record e sono aumentate a 486 milioni di barili al giorno. A causa della crescita dello scisto negli ultimi dieci anni, il volume di produzione di petrolio negli Stati Uniti è quasi raddoppiato.