Come cambierà la vita sulla terra secondo Ray Kurzweil.
Lo scienziato informatico di Google e saggista Ray Kurzweil è celebre per le sue profezie. In qualità di uno dei principali ricercatori responsabili delle conquiste moderne nel campo dell’intelligenza artificiale, Kurzweil pubblica le sue previsioni dagli anni ’90 e molte di queste sono diventate materia di studio. Ben l’86% delle 147 previsioni fatte da questo futurologo dagli anni ’90 a oggi si sono rivelate esatte.
Ma se cinque anni fa lavorava su lunghi periodi (2030-2040), negli ultimi anni le previsioni dello scienziato hanno mostrato un’armonia cronologica. È probabile che la loro accuratezza sia stata influenzata dal suo lavoro nelle principali aziende informatiche.
Sembra che Kurzweil inviti a partecipare a questo gioco intellettuale e a raccogliere i pezzi del puzzle: immagini del futuro delle sue vecchie e nuove previsioni. Raccogliendo tutte le previsioni fatte in più di 20 anni in libri, blog, interviste e conferenze, possiamo notare che lo scienziato abbia letteralmente dipinto il futuro dal 2019 al 2099.
2019: Fili e cavi per i dispositivi personali e periferici saranno un ricordo del passato.
2020: I computer raggiungeranno una potenza di calcolo paragonabile a quella del cervello umano.
2021: L’accesso senza fili a internet coprirà l’85% della superficie terrestre.
2022: Negli Usa e in Europa verranno adottate delle leggi per regolamentare le relazioni tra umani e robot. Le attività dei robot, i loro diritti, doveri e altre restrizioni verranno formalizzati.
2024: Alcuni elementi dell’intelligenza informatica diventeranno obbligatori nelle auto. Alle persone sarà vietato mettersi al volante di una macchina priva di assistente computerizzato.
2025: Emergerà il mercato di massa dei dispositivi impiantabili.
2026: Grazie al progresso scientifico per unità temporale, prolungheremo la durata della vita.
2027: I robot personali capaci di azioni complesse in totale autonomia diventeranno elementi familiari come lo sono oggi un frigorifero o una macchinetta del caffè.
2028: L’energia solare diventerà così economica e comune da soddisfare tutti i bisogni energetici dell’umanità.
2029: Un computer riuscirà a superare il test di Turing, dimostrando la presenza di una mente nel senso umano del termine. Ciò sarà raggiunto tramite simulazioni computerizzate del cervello umano.
2030: Fiorirà la nanotecnologia nell’industria e ciò porterà a una riduzione significativa dei costi di produzione di tutti i prodotti.
2031: Le stampanti 3D che producono organi umani verranno utilizzate in tutti gli ospedali.
2032: I nanorobot verranno usati per scopi medici. Saranno in grado di consegnare sostanze nutritive alle cellule e a rimuovere i prodotti di scarto. Effettueranno inoltre scansioni dettagliate del cervello umano che consentiranno di comprendere i dettagli del suo funzionamento.
2033: Le strade saranno piene di automobili a guida automatica.
2034: Primo appuntamento tra un uomo e un’intelligenza artificiale. Il film “Her” in versione migliorata: per l’amante virtuale si potrà visualizzarne il “corpo” proiettando l’immagine nella retina dell’occhio: ad esempio, utilizzando lenti a contatto o occhiali per la realtà virtuale.
2035: La tecnologia spaziale sarà sviluppata a tal punto da assicurare la protezione della Terra dalla minaccia di impatti di asteroidi.
2036: Utilizzando nella biologia lo stesso approccio alla programmazione, l’umanità sarà in grado di programmare le cellule per il trattamento delle malattie e l’utilizzo di nuove stampanti 3D svilupperà nuovi organi e tessuti.
2037: Avverrà una grossa svolta nella comprensione dei segreti del cervello umano. Sarà determinato da centinaia di zone diverse con funzioni specifiche. Alcuni degli algoritmi che codificano lo sviluppo di queste zone verranno trascritti e compresi nella rete neurale dei computer.
2038: Le persone robotiche faranno la loro comparsa, prodotti di tecnologie transumaniste. Saranno fornite di intelligenza aggiuntiva (ad esempio, incentrate su un campo di conoscenze ristretto, che copra interamente ciò di cui il cervello umano non è capace) e di una verità di impianti: dagli occhi-telecamere fino a protesi per le mani.
2039: Le nanomacchine saranno impiantate direttamente nel cervello, per eseguire segnali arbitrari in entrata e uscita dalle cellule cerebrali. Questo porterà alla realtà virtuale, a una “immersione totale” che non richiederà alcuna attrezzatura extra.
2040: I motori di ricerca saranno le basi dei dispositivi che saranno impiantati nel corpo umano. Le ricerche verranno condotte non soltanto tramite il linguaggio, ma anche tramite i pensieri e i risultati verranno mostrati sugli schermi di lenti o occhiali.
2041: Il limite della larghezza di banda di internet sarà 500 milioni di volte superiore a quello odierno.
2042: La prima potenziale realizzazione dell’immortalità: grazie a un esercito di nanomacchine che andranno a integrare il sistema immunitario e a “risolvere” le malattie.
2043: Il corpo umano potrà assumere qualunque forma, grazie a un gran numero di nanorobot. Gli organi interni verranno sostituiti con dispositivi cibernetici di qualità di gran lunga migliore.
2044: Le intelligenze non biologiche saranno milioni di volte più intelligenti che biologiche.
2045: L’inizio della singolarità tecnologica. La terra si trasformerà in un gigantesco computer.
2099: Il processo della singolarità tecnologica si estenderà all’intero universo.