Non solo Telsa o pale eoliche: molte altre innovazioni possono porre fine all’inquinamento sul pianeta. Abbiamo compilato un profilo di cinque tecnologie che promettono di rivoluzionare il settore dell’energia nei prossimi 20 anni.
1. Cella a combustibile
Produttori di furgoni e camion come Kenworth (NASDAQ: PCAR), Toyota (TSE: 7203) e UPS (NYSE: UPS) hanno iniziato a investire in tecnologie fuel cell, che permettono ai veicoli adibiti ai trasporti di andare avanti a idrogeno e ossigeno, rilasciando come emissioni solo calore e acqua.
La produzione moderna di idrogeno richiede ancora un utilizzo abbondante di combustibile fossile, ma questo processo potrebbe basarsi presto sulle rinnovabili e trasformare i veicoli a cella a combustibile in simboli dell’energia pulita.
In Europa le centrali di produzione di celle a combustibile inizieranno a emettere energia per 50.000 pile entro il 2020, rendendo la britannica Intelligent Energy (LSE: IEH.LSE) il leader del mercato che vuole portare la tecnologia verde alle masse.
“I veicoli a idrogeno sono disponibili adesso, ma per continuare a trainare l’adozione da parte della clientela dobbiamo assicurarci che le pile future di combustibile vengano sviluppate e rimanere competitivi sui costi”, ha detto il capo del settore produzione Richard Peart.
2. Batterie litio-aria
Queste unità di accumulo di energia sono state in gestazione nei laboratori di tutto il mondo dall’avvento dei veicoli elettrici. Science Daily dice che due fonti di instabilità nella forma attuale della tecnologia ne hanno impedito la diffusione presso il mercato di massa: cortocircuiti imprevedibili e batterie che si scaricano velocemente.
3. Smart Grid di prima generazione
Il primo passo nel realizzare un sistema di smart grid affidabile e reattivo richiede l’installazione di contatori smart in ogni casa ed edificio. I nuovi contatori invieranno in tempo reale le informazioni riguardanti l’utilizzo al vostro provider, permettendo degli aggiustamenti circa la disponibilità di energia, in modo tale da venire incontro alle necessità dell’area in questione.
Finora paesi come il Regno Unito stanno incontrando diverse difficoltà nell’adattare la tecnologia alle infrastrutture e alle norme della nazione. Gli Stati Uniti sono saliti sul carro delle smart grid nel 2007 e hanno preparato una taskforce col compito di assicurare un’adozione sincronizzata della nuova tecnologia.
Il processo è stato lento, ma alcune piccole comunità hanno iniziato dei progetti di microgrid grazie ai quali sarà la domanda dei consumatori a trainare l’implementazione.
4. Energia mareomotrice
Si tratta di una tecnologia che si serve di turbine poste sott'acqua che traggono energia dal movimento delle onde. Questa forma di energia alternativa ha raccolto un po’ di successo, ma durante gli ultimi mesi le proteste da parte dei pescatori e alcuni incidenti ha costretto la tecnologia a compiere alcuni passi indietro in California, il luogo dove viene impiegata principalmente.
Ma la scienza dietro l’energia mareomotrice continua ad avanzare.
Scotrenewables Tidal Power ha annunciato il lancio di una nuova turbina low cost sulla costa scozzese. Si tratta della turbina del suo tipo “più grande e potente” al mondo, con una capacità di generare potere fino a due megawatt, dicono i creatori.
5. Energia solare dallo spazio
L’energia solare dallo spazio è un tema ricorrente nella fantascienza dagli anni ‘70.
Gli alti costi del trasporto nello spazio dei pannelli e del resto dell’equipaggiamento ha impedito a questa idea di diventare fruttuosa nel settore della produzione dell’energia. A questo si aggiungono i timori circa il trasferimento dell’energia generata sulla Terra.
Immaginare un satellite nello spazio collegato al pianeta attraverso un cavo per assicurare una capacità energetica efficiente fa sorridere in effetti. Da parte loro gli scienziati si sono si stanno impegnando nello sviluppo di fonti wireless di trasferimento dell’energia, simile alla ricarica wireless del prossimo iPhone 8.
Nessuno dei metodi attualmente esistenti si è dimostrato praticabile su una scala di tali dimensioni. Si accettano suggerimenti.
Vale la pena ricordare che i passi avanti menzionati sopra sono legati tra di loro: il progresso nelle batterie litio-aria apriranno la strada al successo delle macchine elettriche, che potrebbero essere ricaricate con energia proveniente dalle onde del mare o dall’energia solare “spaziale”.
Un piccolo passo per la scienza, un gigantesco balzo per le energie rinnovabili.