Here ti aiuterà a trovare un parcheggio
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Se guidate un’Audi, una BMW o una Mercedes, avete speso già abbastanza soldi per la vostra auto. Quindi smettete di sprecarne ancora in cerca di un posto auto.

Grazie alla recente acquisizione del servizio di mappe digitali Here, queste tre marche di auto di lusso condivideranno informazioni in tempo reale relative alla disponibilità di parcheggi e ai lavori stradali, insieme a dei dati riguardanti le condizioni del traffico e i segnali stradali. Queste informazioni verranno poi utilizzate per aiutare i conducenti durante la strada e saranno integrate direttamente nell’auto. Ciò significa che non sarà più necessario controllare il cellulare mentre si tenta di percorrere parcheggi affollati o strade intasate.

La nuova funzione di Here uscirà nel 2017 e includerà una vera miniera d’oro di informazioni per chi guida, tra cui velocità del veicolo, posizione e direzione, frenata intelligente e attivazione dei fendinebbia, secondo quanto riportato dalla BBC. E anche se Audi, BMW e Mercedes sono i primi tre produttori d’auto a incorporare la Open Location Platform di Here, presto altre società si uniranno al club.

Sebbene esistano altri servizi che forniscono informazioni simili, la maggior parte richiede che gli utilizzatori adoperino un’app per smartphone, cosa che può essere pericolosa – e, in certi luoghi, illegale. Al contrario, la funzione di Here non richiederà nient’altro che un conducente vigile – che, apparentemente, stanno già realizzando.

Non soltanto i proprietari di auto saranno in grado di trovare parcheggi disponibili, ma potranno inoltre controllare altri dettagli riguardanti le loro destinazioni – persino le opzioni di pagamento per dove lasceranno la loro vettura. “Here ritiene che la collaborazione con il settore sia essenziale per rispondere alle grandi sfide affrontate ovunque dagli utenti della strada”, ha dichiarato l’AD Edzard Overbeek in un comunicato che annunciava le nuove partnership.

“Ciò che vogliamo oggi è che le industrie automobilistiche e quelle tecnologiche si uniscano per creare servizi che migliorino l’esperienza di guida per miliardi di persone”.

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