Breve guida alle Reactions di Facebook

Tutto quello che c’è da sapere sulle nuove emoticon di Facebook.

Dopo mesi di test, il social network ha finalmente reso disponibili a tutti le reactions, come annunciato mercoledì. L’aggiornamento, che include cinque nuove emoticon — Love (cuore), Haha (smiley), Wow (faccina stupita), Sad (triste) e Angry (arrabbiata)— sarà disponibili a tutti gli utenti nei prossimi due giorni.

In pratica le reactions sono molto simili ai like: premete a lungo il pulsante Like su Facebook (versione mobile) o passateci sopra con il mouse (versione desktop) per vedere tutte le reactions e scegliete quella che volete aggiungere al post. Come nel caso dei like, sarete capaci di vedere quante persone hanno reagito a una foto o a un post particolari.

Considerando quanto il tasto Like è diffuso - e le implicazioni di un cambiamento così grande - l’aggiornamento appare molto intuitivo, anche se potrebbe volerci un po’ di tempo per abituarsi alle animazioni che lo accompagnano.

Ad ogni modo, non si tratta di un cambiamento fatto a cuor leggero da Facebook. Le reactions hanno alle loro spalle più di un anno di ricerche ed esperimenti, dice Sammi Krug, product manager dell’azienda.

Krug dice che il team ha speso mesi conducendo ricerche e indagini, chiedendo agli utenti che cosa mancasse esattamente al tasto Like.

E sebbene gli utenti di Facebook abbiamo a gran voce richiesto un tasto “Dislike” sin dalla comparsa del tasto “Like”, Mark Zuckerberg ha parlato a lungo di come lui pensa che ci vogliano reazioni con più sfumature di un “non mi piace.”

Il problema maggiore in tutta l’operazione è stato trovare sentimenti così universali che si sarebbero tradotti facilmente attraverso tutti i paesi che usano Facebook (ovvero quasi ovunque nel mondo). E questo è anche il motivo per cui la compagnia ha scelto di testare la nuova aggiunta prima in paesi come Spagna, Portogallo, Cile e Giappone e Colombia prima di diffonderla nel resto del mondo.

Anche se Krug ha detto che è troppo presto per dire quali cambiamenti potrebbero essere applicati in futuro (non escludendo l’aggiunta di nuove reactions o di applicarle in più sezioni di Facebook), ha comunque aggiunto di aver imparato già molto da come le persone usano la nuova funzionalità.

Per esempio, inizialmente “Yay” era stata inclusa ma poi cancellata, a quanto pare perché era la meno utilizzata. Krug ha detto che forse si trattava di un sentimento troppo vago rispetto agli altri.

Ha invece sorpreso di meno la reactions più popolare. E potrebbe essere un punto di svolta positivo per Facebook, che notoriamente ha a che dare con utenti che non vedono di buon occhio i cambiamenti.

“Love è la reaction più utilizzata in tutti i nostri paesi. In ognuno di essi è di gran lunga la più popolare.”

Ecco 6 delle cose più importanti che bisogna sapere sulle Reactions di Facebook.

Usarle è abbastanza facile: premete il tasto del like (sull’app Android o iOS di Facebook) o passate sopra il tasto Like con il mouse (da desktop). Le nuove emoticon reactions appariranno e potrete selezionare quella che volete utilizzare.

L’aggiornamento sarà disponibile in tutte le bacheche in un paio di giorni, quindi abbiate pazienza se non ancora non vedete le reactions.

Sfortunatamente Facebook sta limitando limitando gli utenti a una reazione per post, quindi almeno per ora sarete obbligati a scegliere. La foto di quel cucciolo così carino appena pubblicata dalla vostra collega? Dovrete decidere se volete “wow”, “love” o andare col vecchio caro mipiace. Il vostro migliore amico ha il cuore spezzato e scrive un post sulla sua rottura? Dovreste decidere se è più appropriata “sad” o “angry”.

Ma ci sono buone notizie.

Come nel caso dei like, potrebe cancellare o modificare una reaction cliccandoci nuovamente di sopra.

Avrete notato che la maggior parte dei post mostra solo alcune reactions dove compariva il conto dei like. Ma questo non rappresenta per forza tutte le reazioni di chiunque ha visto il posto. Questo perché invece di mostrare i conti per ognuna delle 6 reactions, che risulterebbe piuttosto confusionario, Facebook mette in evidenza le tre reactions più usate per ogni dato post.

Dando un colpetto alla sezione con il conto delle reactions (su mobile) o passando sopra le emoticon (desktop), potrete ricevere una panoramica globale di chi c’è dietro ogni reazione.

Per adesso tutte le reactions conteranno come un like nel determinare quali post spunteranno nella vostra timeline. Quindi, usando “wow”, “sad” o qualsiasi altra reaction segnalerà a Facebook che dovreste vedere più post dei quel tipo.

Ma nel corso del tempo tutto questo cambierà probabilmente. Nel mentre che Facebook raccoglie più dati su come e quando la gente utilizza le reactions, l’algoritmo del News Feed potrebbe diventare più bravo nel dedurre significati diversi da reazioni diverse. Un “Love” dato a un post potrebbe voler dire che adesso siete più interessati a qualcosa a cui prima avevate solo messo like, per esempio.