La rivista Ward’s Auto ha recentemente rilasciato l’ultima edizione della classifica annuale dei migliori motori del mondo. I vincitori del 2016 appaiono come un gruppo piuttosto eterogeneo; figurano infatti motori a 4, 6 e 8 cilindri, insieme a un diesel e a un trio di ibridi.
Si tratta della 22° edizione della competizione condotta da Ward’s Auto per eleggere i motori più validi. Otto dei dieci motori sulla lista sono delle nuove comparse, mentre gli altri due sono dei superstiti dello scorso anno.
Secondo Ward’s Auto, hanno i requisiti per entrare nella top 10 solo i motori o i sistemi a propulsione nuovi o rivisti in vendita negli Stati Uniti e montati su vetture con un prezzo base minore di 61000 dollari. Inoltre i vincitori dell’anno precedente possono concorrere nuovamente nel tentativo di difendere lo scettro. Tuttavia quest’anno i prodotti del gruppo Volkswagen sono stati banditi dalla lista, a seguito dello scandalo delle emissioni truccate.
Nei mesi di ottobre e novembre i redattori della pubblicazione hanno valutato, mediante delle prove su strada, un totale di 31 candidati. La rivista ha assegnato il punteggio a ogni motore valutando diversi aspetti, tra cui il numero di cavalli, la coppia massima, le specifiche tecniche, la riduzione dell’inquinamento acustico, l’efficienza dei consumi di carburante e l’applicazione di nuove tecnologie.
Questi sono i vincitori del 2016.
La Ford Shelby Mustang GT350 è una delle migliori pony car prodotte negli ultimi anni. Ha un motore V8 con 5,2 litri di cilindrata e 526 cavalli anche chiamato “Voodoo”.
I redattori di Ward’s Auto hanno trovato il potente motore V8 competitivo tanto nella guida quotidiana su strada quanto spinto al massimo delle prestazioni, definendolo “l’apice dell’ingegneria a combustione interna”.
Il motore V6 LGX di 3,6 litri di cilindrata è il primo proveniente dagli stabilimenti produttivi della General Motors a entrare quest’anno nella lista. Secondo Ward’s Auto il motore V6 da 335 cavalli e dai bassi consumi è la dimostrazione che quello per i 6 cilindri non costituisce più solo un premio di consolazione per aver mancato l’obiettivo con il V8.
Il motore V6 a iniezione diretta è disponibile sull’agile Cadillac ATS...
Il secondo candidato della General Motors presente tra i vincitori è l’impianto ibrido-elettrico in linea a 4 cilindri con 1,5 litri della Chevrolet Volt.
Secondo la General Motors, la Volt è in grado di percorrere 85 chilometri in modalità completamente elettrica e 675 chilometri nel ciclo combinato benzina/elettrico. I redattori di Ward’s Auto hanno inoltre constatato durante la prova della vettura un ottimo valore di 100km/l per quanto riguarda l’efficienza dei consumi.
I piloti sono rimasti piacevolmente colpiti anche dal sistema ibrido montato sulla Hyundai Sonata PHEV. I consumi della berlina ibrida si sono collocati durante la prova in una scala da 17 a 34 km/l.
Ward’s Auto ha definito il motore a 4 cilindri di 2,0 litri e da 154 cavalli “ampiamente soddisfacente e piacevole da guidare”.
Non si può tuttavia parlare di vetture ibride senza nominare la Toyota Prius. La Prius rientra quest’anno per la quarta volta nella cerchia dei vincitori.
Secondo Ward’s Auto, il nuovo motore in linea a 4 cilindri da 1,5 litri e da 95 cavalli e il nuovo impianto elettrico da 71 cavalli girano più silenziosi e vellutati della vecchia versione. In base alla pubblicazione, il dato relativo all’efficienza dei consumi è 26 km/l.
Il V6 EcoDiesel del Ram 1500 da 3,0 litri è il primo dei due superstiti dell’anno scorso. Questa è infatti la terza volta di fila che compare tra i vincitori.
Ward’s Auto ha definito il motore di costruzione italiana, che vanta 570 Nm di coppia massima e 10,63 km/l “il livello più alto del segmento per raffinatezza ed efficienza dei consumi”.
L’altro vincitore a riconfermarsi dal 2015 è il robusto turbocompresso a 4 cilindri dotato di 2,0 litri di cilindrata e 268 cavalli della Subaru.
Il potente motore rende la WRX una delle vetture ad alte prestazioni più ricercate sul mercato odierno.
Lo scorso anno il motore turbocompresso di 2,0 litri Drive-E si è portato a casa uno dei trofei di Wards. Quest’anno il Drive-E di Volvo è tornato con un turbocompressore e un compressore volumetrico.
Il motore da 316 cavalli alimenta la Vettura dell’anno del 2015 secondo Business Insider: la Volvo XC90 T6.
Il V6 della Nissan serie VQ rientra nella top 10 di Wards. Con l’ultima versione della nuova Maxima, il venerando motore fa la sua quindicesima apparizione sulla lista dal 1995.
Con il 61% delle sue parti riprogettate, è tuttavia la prima volta che ricompare dal 2008. I redattori sono rimasti colpiti dalla potente coppia della Nissan e dall’esuberante e tuttavia sofisticata erogazione di potenza.
Abbiamo infine il nuovo motore in linea da 6 cilindri B58 di 3,0 litri della BMW, che vale al marchio il 32° trofeo Ward’s in 22 anni.
È dotato di 320 cavalli e, sebbene ve ne siano numerosi con una potenza maggiore, Ward’s Auto lo ha lodato affermando che “BMW dimostra ancora una volta che un motore non deve necessariamente vantare un’enorme potenza di cavalli o di coppia per offrire una guida appagante ed emozionante”.