Ecco cosa dovrà affrontare la Russia se deciderà di mettersi contro la Turchia.
A seguito dell’abbattimento di un jet russo da parte delle forze militari turche, tutti gli occhi sono puntati sulla Turchia.
Il fatto che la Turchia sia riuscita ad abbattere con tale facilità un jet russo non dovrebbe sorprendere. Le forze militari turche hanno infatti a disposizione attrezzature all’avanguardia, alcune delle quali di produzione statunitense e molte altre costruite all’interno dei confini nazionali.
Ecco alcune delle attrezzature militari usate dalla Turchia:
La Turchia possiede circa 300 di questi versatili aerei da combattimento statunitensi dei quali ha acquisito il brevetto.L’F-16 rappresenta ancora il pilastro dell’aviazione statunitense.
L’aereo dell’aviazione turca che ha abbattuto il jet russo era un F-16 Fighting Falcon.
L’israeliano IAI Heron viene usato dall’esercito di Israele per sorvegliare Gaza. La Turchia ne possiede 10, modificati con motori più potenti e attrezzature domestiche di diagnostica per immagini.
I turchi pilotano anche tre droni statunitensi MQ-1 Predator. Se equipaggiati con missili Hellfire, questi droni possono identificare obiettivi a terra che non sanno nemmeno di essere osservati. La Turchia ne ha ordinati degli altri.
Il Black Hawk, progettato dagli Stati Uniti, è un elicottero militare ancora in uso nell’esercito statunitense. La Turchia ha recentemente firmato un accordo per l’acquisizione di 115 Black Hawk modificati.
Il Panter Howitzer è un cannone recentemente sviluppato in Turchia per l’uso nell’esercito. Vanta un raggio d’azione di 40 chilometri.
Il sistema missilistico tattico MGM-140, progettato dagli Stati Uniti, è in grado di colpire obiettivi che si trovano a 160 chilometri di distanza. La Turchia ne possiede 100.
L’esercito turco ha introdotto quest’anno il carro armato di progettazione domestica Altay, prodotto dall’azienda turca Otokar, meglio nota come produttrice di autobus.
La Turchia ha anche il suo missile aria-superficie: il Mizrak-U. I missili guidati possono agganciare e abbattere obiettivi a 8 chilometri di distanza.
Il BCM Kirpi è un altro prodotto domestico della Turchia, il cui esercito ne possiede 600. “Kirpi” significa “istrice” in turco.
La Turchia sta per equipaggiare le sue forze militari con mezzo milione di nuovi fucili. Questi pezzi di artiglieria sono stati sviluppati in Turchia nel corso di sei anni, per adattarsi al clima e al territorio in cui operano le truppe turche.
I caccia stealth denominati Ada-class, progettati e costruiti dai turchi, sono attrezzati per affrontare qualsiasi situazione, dai sottomarini ai velivoli. La Turchia ne ha due e ha intenzione di costruirne altri dieci.
La TCG Heybeliada.
La Marina turca ha 13 sottomarini Tipo 209 prodotti dai tedeschi, ognuno dei quali è equipaggiato con 14 siluri e missili antiaerei, atti a garantire la forza della Turchia in mare.
