Un fotografo costruisce un nuovo set per le astronavi della serie di fantascienza più amata di tutti i tempi.
Più di 30 anni dopo essersi innamorato di ‘Guerre Stellari’ al cinema, il fotografo finlandese Vesa Lehtimäki porta sul pianeta Terra le astronavi e i caccia stellari più amati del franchise.
Lehtimäki ha riesumato i suoi vecchi modellini degli anni ’80 e li ha fotografati con cura all’aperto, così che le astronavi sembrano parcheggiate sulla Terra. I risultati rallegreranno tutti gli aspiranti piloti ribelli.
Puoi vedere ulteriori splendide opere di Lehtimäki su Instagram o comprare il suo libro, “LEGO Star Wars: Small Scenes from a Big Galaxy”.
“Ho visto il primo [film] quando è uscito nei cinema nel 1977. Per la mia generazione, è come Woodstock”.
Da bambino, comprava modellini e li costruiva. Più tardi, sono stati riposti in scatole di cartone dove hanno raccolto polvere per tre decenni.
Nel 2009 il fotografo finlandese ha iniziato a fotografare i modelli Lego di “Guerre Stellari” di suo figlio, riscoprendo la sua passione per la franchigia. Ed ha tirato fuori i suoi vecchi modellini.
Da allora, la collezione in crescita di modellini di “Guerre Stellari” di Lehtimäki ha sovrastato quella del figlio.
"X-Yard"
Anche se le foto non sembrano ritoccate, il modellini sono principalmente su scala 1/72 delle navi spaziali “reali”.
"The Helsinki Falcon"
Li dipinge a mano, aggiungendo abbondanti dettagli che risplendono nelle foto ma che non erano necessari per le immagini panoramiche dei film.
"Warbird Migration"
Lehtimäki fotografa i modellini in scala in due modi, per farli sembrare credibili. Il primo comporta trascinare i giocattoli in posizione.
"The Winter Ghost"
Fotografa i modellini su un tavolo davanti a uno sfondo, poi rimuove il tavolo con Photoshop.
Altre volte Lehtimäki cattura lo sfondo e il modellino separatamente e poi compone le immagini con Photoshop.
Il secondo approccio è più complicato, perché deve combinare la luce e gli angoli dei due scatti.
"The Treetop Falcon"
Molte fotografie di Lehtimäki sono ambientate in paesaggi innevati, rievocative del pianeta di ghiaccio immaginario Hoth. Ha sostituito il ghiaccio vero con lievito in polvere.
"Casual Parking Helsinki"
Lo scatto preferito da Lehtimäki intitolato “My Kind of Winter Wonderland” – “Il mio tipo ideale di Paese delle meraviglie invernale”, usa un caccia stellare che è una replica esatta, pezzo per pezzo, di quelli usati per le riprese del primo film di “Guerre Stellari”.
Ha modificato la struttura con un carrello di atterraggio in ottone su misura e una cabina di pilotaggio dotata di fibre ottiche. La verniciatura sembra perfettamente segnata dalle interperie.
"X-Wing Parked"
Il suo caccia stellare Ala Y, su scala di studio cinematografico è uno dei soli 44 realizzati. I costruttori originali hanno prelevato pezzi da più di 50 kit di modellini dalla fine degli anni ’60 alla metà degli anni ’70.
"The Summer Ghost" mostra l’Ala Y su scala 1/72 e non il modello su scala di studio descritto qui sopra.
Questo, e il Millennium Falcon da un metro e mezzo, sono secondo Lehtimäki il santo graal dei modelli su scala di “Guerre Stellari”.
"The Millennium Falcon at Dusk"
Anche se Lehtimäki afferma che nessuna foto è perfetta, siamo riconoscenti per l’opportunità di vivere indirettamente la vita di un pilota ribelle.
"X-Ford"