Facebook si unisce ai media group per lanciare un'app sulle notizie.
Facebook sta preparando la sua ultima trovata sulle news con una nuova applicazione autonoma denominata Notify, il cui lancio è previsto per la prossima settimana, con contenuti provenienti da decine di media partner tra cui Vogue, il Washington Post e la CBS.
L'applicazione autonoma informa gli utenti sulle nuove storie provenienti dai media, così Facebook si piazza contro Snapchat e Twitter in una battaglia per le notizie sul portatile, alzando la posta in gioco per i media e le case editrici che cercano di raggiungere la generazione degli smartphone.
Questo è il risultato di una risposta positiva da parte degli editori e dei lettori sugli articoli istantanei di Facebook, che incorporano le storie nella sua applicazione per cellulari. In segno della sua crescente fiducia nella distribuzione di notizie, due settimane fa, Facebook ha lanciato l'app per gli articoli istantanei per tutti gli utenti iPhone, dopo mesi testando il servizio. Migliaia di articoli sono pubblicati ogni giorno per il suo vasto pubblico della telefonia portatile, con la promessa agli editori che dei tempi di caricamento più veloci aumenteranno la lettura e il coinvoglimento.
Una precedente iniziativa di Facebook a ricevere buone recensioni da parte degli editori è stata il progetto di Instant Articles - la visualizzazione di articoli direttamente in un'applicazione mobile. Dopo diversi mesi di test del servizio, due settimane fa, Facebook lo ha allargato a tutti gli utenti di iPhone. Il pubblico mobile vede migliaia di articoli ogni giorno e gli editori hanno promesso che l'accelerazione aumenta il numero di download e il coinvolgimento dei lettori.
Vale la pena ricordare che mercoledì Facebook ha registrato una crescita degli utili sorprendentente a causa di un forte aumento del numero degli utenti di applicazioni e del mobile advertising, che ha contribuito a raggiungere livelli record.
I ricavi annunciati nella trimestrale sono saliti del 45,4% a 4,3 miliardi di euro. I ricavi da pubblicità mobile su base annua pari a circa il 78% del totale dei ricavi pubblicitari rispetto al 66% dell'anno precedente.
I ricavi totali nel terzo trimestre sono aumentati a 4,5 miliardi rispetto ai 3,2 miliardi dell'anno precedente, superando le previsioni degli analisti interpellati da Thomson Reuters di 4,370 miliardi di euro.
L'utile netto attribuibile agli azionisti delle azioni è stato di 891 milioni, o 31 centesimi per azione, rispetto ai 802.000.000 dollari, o 30 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno.
Escludendo gli elementi aggiuntivi, Facebook ha guadagnato 57 centesimi per azione, battendo le previsioni degli analisti di 52 centesimi.
Il numero di utenti mensili attivi su Facebook 30 settembre è pari a 1,55 milioni di persone - il 14% in più di un anno fa. Di questi, 1.390.000 accede Facebook attraverso i dispositivi mobili.
Dopo la pubblicazione dei risultati finanziari, le azioni del social network sono aumentate costantemente.
La sua iniziativa riflette un grande cambiamento globale nei modelli di consumo dei media. L'uso dei portatili rappresenta il 24% del tempo di consumo mediatico degli Stati Uniti, ma solo l'8% della spesa pubblicitaria, secondo Kleiner Perkins Caufield Byers, una società di private equity. Si stima che questo divario negli Stati Uniti equivale a un'opportunità da 25 miliardi di dollari.
Facebook spera di respingere la sfida dei suoi rivali più piccoli in questo mercato in crescita delle reti sociali, Twitter e Snapchat. Anche la Apple ha dimostrato un interesse rinnovato nel settore, con il lancio avvenuto a settembre della sua nuova app aggregatrice di notizie. Google sta lavorando con più di 30 editori in un'iniziativa chiamata pagine mobili accelerate.
A gennaio, il lancio del servizio di scoperta di Snapchat svegliò le società mediatiche sul potenziale del video portatile. Le aziende coinvolte nel servizio, tra cui Vice e CNN, furono in grado di addebitare tariffe più alte per gli annunci che venivano visti sul supporto, rispetto a quelli situati nei video digitali tradizionali.
L'introduzione a maggio degli articoli istantanei diede agli editori, tra cui BuzzFeed, il New York Times e il Washington Post, un nuovo modo di incorporare le storie direttamente nel flusso d'informazioni di Facebook. Le storie appaiono più velocemente rispetto a se gli utenti dovessero cliccare sul link per il sito web della società mediatica. Gli editori possono vendere gli annunci all'interno dei contenuti stessi, mantenendo tutte le entrate, o lasciare che lo faccia Facebook, condividendo il 30% del reddito con il social network.
Il debutto di Notify segue l'arrivo del nuovo servizio di Twitter, Moments, del mese scorso. Un gruppo di redattori sia da Twitter che da editori partner, combina in notizie i tweet e i video da giornalisti e utenti regolari nella sua applicazione mobile.
Facebook ha avuto un grande successo nell'attirare gli utenti alle sue applicazioni principali per smartphone, incluso Messenger. Nel trimestre di giugno, ha dichiarato che gli utenti mensili attivi sul cellulare era salito del 23% nello scorso anno, a 1,3 miliardi. Più di tre quarti dei propri introiti pubblicitari proviene dai dispositivi mobili.
Ma altri tentativi per le applicazioni autonome non sono sempre stati di così tanto successo, in particolare quelle volte ad attirare gli utenti più giovani di Snapchat. Il suo primo tentativo di un servizio di messaggistica allo stile di Snapchat, Poke, è stato scartato e l'anno scorso, anche Slingshot, una app autonoma per la chat video, ha fallito nel guadagnare un numero considerevole di utenti.