Dove si trovano gli smartphone di Google?

Il redattore capo di TechInsider, Ben Gilbert, parla del motivo per cui Google nasconde a tutto il mondo la sua produzione di smartphone.

Google ha prodotto telefoni per anni, ma probabilmente non lo sapevate.

Se così fosse, siete perdonati, dato che Google non adotta lo stesso approccio tradizionale nella vendita dei suoi telefoni. Non vengono venduti nei negozi, solitamente ricevono poca o nessuna promozione pubblicitaria e Google li annuncia in eventi di basso profilo, un forte contrasto rispetto a come Apple gestisce i suoi telefoni, per esempio.

E questo è particolarmente strano, perché gli smartphone di Google sono eccellenti. Migliori del vostro nuovo i-Phone (a mio parere), migliori del vostro nuovo Galaxy S-qualsiasi e anche meno costosi.

Ci sono due nuovi Google phone quest’anno, e probabilmente sono i migliori telefoni sul mercato. Sto utilizzando il più piccolo, chiamato Nexus 5X e sinceramente è fantastico. È veloce. È innovativo. È semplice, essenziale e intuitivo. Fa ottime foto e la durata della batteria è allo stesso livello o persino migliore della maggior parte degli smartphone sul mercato.

Il Nexus 5 X, che appare raffinato ed essenziale.

Quindi, perché non ne avete sentito parlare? O meglio, perché Google non vende questo ottimo telefono (e anche il suo fratello più grande, il Nexus 6P) nei negozi?

Purtroppo non c’è una chiara risposta a questa domanda, ma sembra che l’obiettivo di Google non sia quello di ricreare il successo dell’iPhone. Piuttosto, vuole essere d’esempio per tutte le altre compagnie che producono smartphone Android.

Il primo passo nel mio viaggio verso la comprensione del perché Google apparentemente nasconda i suoi magnifici telefoni al pubblico dei consumatori è stato quello di chiederlo a Google. Questo è ciò che un rappresentante di Google ha riferito a Tech Insider:

Il programma Nexus è il nostro tentativo di spingere ciò che è possibile nel design hardware mentre si rivela l’esperienza di software ideale. È il punto di vista di Google sull’esperienza complessiva dell’utente inclusi hardware e software, l’esperienza retail, la frequenza di aggiornamenti di sicurezza (mensili) e i continui aggiornamenti del software (per due anni). Nel corso degli anni, abbiamo lanciato gli smartphone Nexus One, 4, 5, 6, 5X e 6P così come i tablet Nexus 7 e 10 e la Android TV Nexus player. Poiché Nexus è prodotto dalle stesse persone che producono il sistema operativo lavorando strettamente con i partner, riteniamo che questi dispositivi dovrebbero servire come modello per mostrare all’industria ciò che è possibile.

Che in parole povere vuol dire “Produciamo questi dispositivi per fornire un esempio di ciò che un telefono Android è in grado di fare”. Google dimostra “l’esperienza complessiva dell’utente” lavorando con produttori per la creazione di un telefono (hardware), ci mette l’ultima versione in assoluto di un sistema operativo Android (software) e vende i suoi dispositivi unicamente attraverso il suo store online (commercio al dettaglio).

Uh, questo suona familiare.

Ed è perché si tratta dello stesso modo con cui Apple produce l’iPhone: quest’ultima si occupa dell’hardware, del software, ha gli store in cui vi vende l’iPhone e fa uscire aggiornamenti del sistema. È una soluzione completa per i consumatori ed è spesso un’esperienza migliore rispetto all’acquistare letteralmente un qualsiasi altro telefono Android. Non è una sorpresa che Apple venda così tanti iPhone – in realtà Apple ottiene un grossa parte dei suoi profitti dalla vendita degli iPhone. Non è necessario cercare oltre per ottenere prove dell’enorme quantità di soldi che Apple sta guadagnando vendendo iPhone.

Ma se gli smartphone Nexus sono dispositivi di riferimento che intendono dimostrare quanto possano essere validi i telefoni Android perché non vi è alcuna compagnia produttrice di telefoni a prenderne nota?

Gli smartphone più vicini a quelli prodotti da Google sono l’OnePlus 2 o il Moto X line, telefoni con sistema Android quasi puro e inalterato che vengono venduti direttamente ai consumatori dai loro rispettivi produttori. Nel frattempo, i produttori di telefoni Android più famosi come Samsung, LG e Xiaomi hanno riempito le loro versioni di Android di “bloatware”: applicazioni che non si possono eliminare che spesso copiano altre applicazioni, migliori. Samsung ha le sue applicazioni per le email, per il calendario, per la messaggistica, ecc., nonostante Google abbia versioni migliori di tutte queste che sono integrate in Android, per esempio.

E perché Samsung, LG e gli altri fanno questo?

Perché questa è la logica, questo è il modo in cui le compagnie offrono versioni “personalizzate” di Android. In parole più dirette: se usassero tutte la versione di Android “stock” cosa renderebbe diversi i loro telefoni dalla concorrenza? Potreste rispondere: “Beh, una di loro potrebbe provare a creare un telefono migliore rispetto alle altre e vincere in questo modo”. E avreste ragione!

Ma apparentemente queste compagnie non sono d’accordo con la vostra argomentazione molto logica.

C’è un’altra nota argomentazione che spesso le persone citano quando discutono degli eccellenti smartphone di Google e della loro mancanza di visibilità sul mercato: Google non vuole entrare in competizione con le compagnie che utilizzano Android e lo rendono loro.

All’estrema sinistra vi è la semplice ed essenziale barra delle notifiche del Nexus 5X. Le altre tre sono quelle confusionarie dei telefoni Samsung, LG e HTC.

La logica qui consiste nel fatto che se Google entra direttamente in competizione con i produttori di telefoni Android, rischia di spingere quest’ultimi fino al punto di farli smettere di utilizzare Android. E se queste compagnie smettono di utilizzare Android questo potrebbe significare meno soldi per Google per quando le persone utilizzano servizi come la ricerca o l’acquisto di applicazioni o di altri contenuti dal Google Play store.

Questa è una pessima argomentazione per alcuni motivi:

Forse è soltanto per fare apparire gli articolisti di tecnologia come degli svitati. Ho usato gli iPhone per anni: prima il 3G, poi il 4, il 5 e il 6. In tutto ciò, ho utilizzato il Nexus 5 per sei mesi e me ne sono innamorato. Era un telefono con delle imperfezioni, ma uno dei migliori che abbia mai utilizzato.

Il Nexus 5X è un proseguimento della mia breve storia d’amore con il Nexus 5, solo che questa volta la fotocamera è fantastica e la batteria è molto più affidabile. Eppure, oltre a essere un dispositivo di riferimento per gli altri telefoni Android, acquistare il Nexus 5X (e il 6P) risulta difficile e frustrante. Dopo tutto questo elogio pomposo, dovete in sostanza fidarvi della mia parola a proposito di quanto sia valido il telefono – non c’è modo di andare in un negozio e provarlo. Dovete comprarlo a occhi chiusi. E questa non è quella che chiamo un’esperienza ideale.

Google vede il suo metodo di acquisti online come un banco di prova per la sua visione del futuro della vendita al dettaglio. Questa è la risposta che Google ha dato a Tech Insider quando gli abbiamo chiesto del perché i telefoni non siano disponibili nei negozi:

…i telefoni sono disponibili sui Google store di 24 paesi e in molte altre nazioni con i principali corrieri e rivenditori a livello internazionale. Ci stiamo concentrando nel far sì che il Google store recentemente introdotto sia la nostra destinazione principale per aiutare le persone a trovare e acquistare i nostri prodotti insieme agli accessori che vadano meglio per loro.

Questa è una strategia simile a quella utilizzata da altri produttori. Le aziende cinesi OnePlus e Xiaomi vendono i loro telefoni quasi esclusivamente online e sono molto popolari. Sembra che anche Google ritenga che vendere telefoni esclusivamente online possa funzionare. La scorsa settimana, ha iniziato a condurre una campagna pubblicitaria che promuoveva i nuovi telefoni Nexus durante grandi eventi come i playoff MLB o le partite della NFL.

Ma continuo a preferire provare prima di comprare e il Google store online è l’unico modo per comprare i nuovi telefoni Google. E questo, per me, è terribilmente frustrante. Quindi mi trovo in un vicolo cieco. Perché Google produce telefoni? Forse soltanto per spezzarmi il cuore. Ditemi voi.