PewDiePie,  il re di YouTube
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Felix Kjellberg sta respingendo offerte televisive e ha scritto il suo primo libro. Ma la sua vita online rimane una priorità assoluta.

Con 40 milioni di fan, la star di Youtube Felix "PewDiePie" Kjellberg potrebbe avere il meglio delle emittenti se decidesse di trasferirsi in televisione. Ma l'uomo il cui canale ha più di 10 miliardi di visualizzazioni dei video ha in programma di rimanere con la sua comunità online.

La televisione è solo un altro canale di promozione per il suo lavoro online, piuttosto che il prossimo gradino nella scala dell'intrattenimento, sostiene.

"Ho iniziato a fare i video su YouTube e questo è quello che voglio continuare a fare. Potrebbe essere che alcuni media tradizionali o vecchi si sentano intimiditi da YouTube perchè è un nuovo mezzo. Sento che siamo fortunati a lavorare su YouTube. Quindi ho intenzione di continuare a fare ciò che è divertente."

Kjellberg ha lanciato il suo canale su YouTube nel 2010 e ha costruito un vasto pubblico per le sue vlog e i video "Let's Play", in cui gioca ad una varietà di giochi.

Nel 2014, i suoi video sono stati guardati quasi 4,1 miliardi di volte e secondo i documenti depositati nella patria dello svedese con sede a Brighton, il 25-enne avrebbe guadagnato dollari 7,4 milioni (£ 4,8 milioni).

Ora, il mondo dei media tradizionali è arrivato - e con esso l'attenzione più convenzionale. Kjellberg ha pubblicato il suo primo libro, This Book Loves You (Questo libro ti ama), tramite un contratto di pubblicazione con Penguin Random House, ed è stato recentemente ospite allo show televisivo di alto profilo negli Stati Uniti, The Late Show with Stephen Colbert.

"È stato un certo gruppo che mi conosce, di sicuro. Un sacco di persone si chiedono ancora, ‘Che cosa è un PewDiePie?' Ma è davvero interessante vedere, essendo uno dei nomi più rilevanti su YouTube, che in questo momento ci sia una fase di transizione in cui YouTube sta diventando sempre più popolare e accettato come mezzo di per sé ", ha detto Kjellberg.

La passione per le stelle online si estende anche al mondo offline: 1.400 fan sono arrivati a Londra per farsi autografare il libro da Kjellberg lo scorso fine settimana, mentre è stato assalito dai fan quando ha partecipato alla cerimonia delle premiazioni nel settore video online.

"Vedo i numeri che ci sono online: un sacco di persone che guardano e commentano. Ma poi vai a questi eventi e pensi, 'Oh, merda! Allora è proprio vero.' È davvero una grande transizione", ha detto.

Questo passaggio ha visto anche Kjellberg diventare una sorta di ambasciatore per il gioco in generale, e per il genere di video giochi Let's Play in particolare. La sua partecipazione al Late Show ha avuto luogo poco dopo che un talk show rivale, Jimmy Kimmel Live, aveva deriso il fenomeno. Colbert, invece, ha trattato Kjellberg e i suoi spettatori con rispetto.

"È facile da prendere in giro perché è nuovo e diverso. Ma una volta che si entra dentro al fenomeno e lo si capisce meglio, ci si rende conto che si tratta di qualcosa di fresco e impressionante," ha detto.

Kjellberg sta elaborando le sue prossime mosse, compreso un progetto per sperimentare nuovi format al di là dei video Let's Play su YouTube, magari con un live streaming che potrebbe avvicinarlo di più alla televisione tradizionale, ma a modo suo.

"Un sacco di gente tiene un atteggiamento più rilassato con il live streaming: si può solo giocare senza doversi preoccupare dell'editing. A me non sembra così allettante," ha detto. "Lo farei più breve e ne farei davvero uno spettacolo."

Kjellberg si sta anche preparando per fare una serie horror sceneggiata con il produttore di The Walking Dead, finanziato da YouTube per il suo servizio YouTube Red subscription, recentemente annunciato.

YouTube Red sarà disponibile dal 28 ottobre. Oltre a non avere la pubblicità, i titolari di un abbonamento a pagamento possono archiviare i propri video preferiti e guardarli successivamente senza una connessione Internet. Dal 2016 gli utenti di YouTube Red avranno accesso a contenuti esclusivi (programmi e film). La maggior parte dei video di YouTube saranno ancora a libero accesso.

Sta anche imparando a esercitare la sua crescente influenza sulle piattaforme sulle quali opera, dal criticare YouTube nel 2014 per la sua sezione commenti, spesso velenosi, all'andare in controtendenza rispetto al trend dominante nel settore di applicazioni per giochi "freemium" che fanno i loro soldi dagli acquisti In-App - Candy Crush Saga è l'esempio più famoso.

Il gioco per telefonino di Kjellberg, Legend of the Brofist, costa £ 3,99 con pagamento anticipato, senza acquisti In-App. "Non credo che tutti i giochi che hanno gli acquisti In-App siano un male, ma non pensavamo che sarebbero adatti al tipo di gioco che volevamo fare. Era forte cambiare l'approccio delle persone ai giochi per cellulari: non devono sempre essere Flappy Bird", ha detto.

Quel gioco è stato una improvvisa mania (anche se di breve durata) nei primi mesi del 2014: I video di Flappy Bird di Kjellberg sono stati guardati da decine di milioni di persone, scatenando la sua impennata iniziale nel download.

È stato un segno precoce che PewDiePie e i suoi colleghi giocatori su YouTube sono i nuovi influenzatori nel settore dei giochi, in grado di trasformare oscuri, solitari giochi in successi.

"La gente pensa che YouTube stia per sostituire il giornalismo sui giochi. Non lo credo affatto: c'è posto per entrambi, e hanno entrambi un diverso approccio alla promozione dei giochi", ha detto Kjellberg.

"Ma quando ho pubblicato il mio gioco, è stato davvero forte vedere esattamente quale sia stato l'impatto di un solo video di un gioco. È chiaro che se un YouTuber gioca ad un gioco, le vendite salgono. È così che funziona."

Penguin Random House spera che il libro This Book Loves You abbia una storia simile; il libro segue i libri dei colleghi YouTuber Zoe "Zoella" Sugg e Alfie Deyes, in vetta alle classifiche.

Ma a differenza del romanzo di Sugg, Girl Online, il libro di Kjellberg prende la forma di una raccolta di pseudo citazioni che fanno la parodia di meme ampiamente condivisi su Facebook.

Come un certo numero di altri YouTubers, Kjellberg ha mobilitato con successo il suo pubblico online per scopi benefici, raccogliendo 446,000 dollari di fondi per acqua potabile nel 2013 e 630.000 dollari per Save the Children nel 2014, attraverso campagne di crowdfunding.

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