I 10 progetti più folli acquisiti da Google
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10 imprese comprate dal gigante di internet e che faranno parte di Alphabet.

Finora Google ha acquisito 182 aziende, molte delle quali sono specializzate in attività fuori dall’ordinario.

Con una capitalizzazione di mercato pari a circa 436 miliardi di dollari, Google ha esteso praticamente ovunque il suo raggio d’azione. Dallo streaming musicale (attraverso l’acquisizione di Songza avvenuto nel 2014) alle app dedicate ai bambini (acquistando Launchpad Toys lo scorso febbraio), oggi Google possiede di tutto ma non sembra essere intenzionata a rallentare.

Le 10 principali acquisizioni di Google hanno raggiunto una cifra superiore ai 24 miliardi di dollari, e questo considerando che la maggior parte dei dettagli finanziari riguardanti le sue quasi 200 operazioni di acquisto non sono mai stati resi pubblici.

La maggior parte delle acquisizioni qui citate verrà gestita da Alphabet, destinata a diventare la nuova holding di Google. La cosa non deve sorprendere, dal momento che Alphabet principalmente sovrintenderà ai progetti più ambiziosi mentre Google continuerà a gestire il proprio core business.

Ecco la lista delle 10 aziende più singolari sinora acquisite da Google (piccola anticipazione: preparatevi a una valanga di robot).

1. Tilt Brush crea uno strumento che consente di dipingere immagini tridimensionali

Cosa fa: Tilt Brush permette di dipingere in 3D. Potrai usare le classiche pennellate oppure aggiungere ombreggiature o luci alle tue immagini. È possibile scegliere tra diverse tipologie di effetti, dalle pennellate che creano tratti d’inchiostro sino a quelle che assomigliano a foglie. Vi è anche la possibilità di usare pennelli che animano ciò che disegni. Gli utilizzatori possono poi sfruttare AutoGif per condividere le proprie creazioni.

Data di acquisizione: 16 aprile 2015.

Con cosa si integra: Tilt Brush si integra con Google Cardboard, dedicato alla realtà virtuale, permettendoti così di apprezzare le immagini 3D create.

2. THRIVE Audio crea cuffie che offrono un’esperienza audio in 3D

Cosa fa: THRIVE è un’azienda di Dublino, nata in seno al dipartimento di ingegneria del Trinity College, specializzata nella creazione di cuffie che forniscono un’esperienza audio tridimensionale. È difficile concettualizzare l’audio in 3D ma, in sostanza, si tratta di un sistema che reagisce ai movimenti dell’ascoltatore in uno scenario virtuale tenendo conto dell’altezza, della profondità e della distanza.

Data di acquisizione: 16 aprile 2015 (lo stesso giorno di Tilt Brush).

Con cosa si integra: Come Tilt Brush, THRIVE si integra con Google Cardboard permettendoti di godere di un suono avvolgente nella realtà virtuale.

3. Pare che Google abbia pagato oltre 400 milioni di dollari per acquistare la startup specializzata in intelligenza artificiale DeepMind Technologies

L’intelligenza artificiale DeepMind di Google ha imparato in 30 minuti a giocare a Space Invader.

Cosa fa: Fondata nel 2010, la DeepMind Technologies è stata acquisita da Google nel 2014 allo scopo di creare Google DeepMind. L’azienda, specializzata in intelligenza artificiale, crea algoritmi capaci di imparare a giocare a videogame come Space Invader. In questo caso, la sola istruzione fornita all’algoritmo è stata quella di massimizzare il punteggio. In appena trenta minuti DeepMind è diventato il miglior giocatore di Space Invader del mondo.

Creata da Demis Hassabis, enfant prodige degli scacchi divenuto poi ricercatore di intelligenza artificiale, DeepMind è una tecnologia in grado di analizzare a velocità da record i social network alla ricerca di pattern e di imparare a giocare a 49 giochi per Atari 2600 solamente con un minimo di informazioni di base.

Sinora Google DeepMind non ha rilasciato alcun prodotto; tuttavia, con Elon Musk e Peter Theil tra gli investitori, vale sicuramente la pena di tenerla d’occhio.

Data di acquisizione: 23 ottobre 2014. Lo stesso giorno in cui Google ha acquisito un’altra azienda che si occupa di intelligenza artificiale, Vision Factory.

Con cosa si integra: Nulla. È un progetto a sé stante. La DeepMind Technologies è stata acquisita per diventare Google DeepMind. Anche Vision Factory si integra con Google DeepMind.

4. Google ha comprato quest’azienda coinvolta nella realizzazione di film come “Transformers 3” e “Star Trek – Into Darkness”

Cosa fa: Zync ha partecipato alla creazione degli effetti speciali di “Transformers 3 – Dark of the Moon”

Zync fornisce strumenti cloud per il rendering alle aziende specializzate in effetti visivi. Zync era un tempo basata sul cloud pubblico Amazon Web Services; l’acquisizione da parte di Google è stata perciò un discreto colpo per Amazon. Ai suoi esordi era una startup con sede a Boston.

Data di acquisizione: 26 agosto 2014.

Con cosa si integra: La piattaforma Google Cloud.

5. Google ha comprato un’azienda che crea droni alimentati dall’energia solare

Cosa fa: La Titan Aerospace sviluppa droni destinati a volare continuativamente per anni. Ad esempio il modello Titan Aerospace Solara 50 ha un’apertura alare di quasi 47 metri ed è dotato di 3000 celle solari in grado di sviluppare 7kW di potenza, che gli consentono di rimanere librato in volo per cinque anni.

Google non ha reso note pubblicamente le cifre legate all’acquisizione di questa realtà che produce droni, ma in precedenza Facebook aveva dimostrato il suo interessamento offrendo 60 milioni di dollari.

Data di acquisizione: 14 aprile 2014.

Con cosa si integra: Titan affianca Google in numerosi progetti, dalla cattura di foto aeree della superficie terrestre sino alla fornitura di internet, nell’ambito del Project Loon, nelle aree del mondo che ancora non sono connesse.

6. Con Nest, Google si avvicina alle tecnologie intelligenti per le applicazioni domestiche

Cosa fa: L’azienda è nota soprattutto per il suo termostato ‘smart’ che può essere controllato da qualsiasi luogo attraverso il cellulare. Nest impara i comportamenti degli utenti, adattandovisi allo scopo di farli risparmiare; l’azienda crea inoltre rilevatori antincendio e telecamere di sicurezza intelligenti per la casa.

Data di acquisizione: Google ha acquisito Nest il 13 gennaio 2014, per la cifra di 3.2 miliardi di dollari.

Con cosa si integra: Nest opererà come un business a sé stante nell’ambito di Alphabet.

7. Boston Dynamics collabora con marina, esercito e marines americani alla creazione di robot tecnologicamente avanzati

Robot “Spot” in azione presso la Marine Corps Base di Quantico, Virginia.

Cosa fa: L’azienda Boston Dynamics collabora con il DARPA (Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata per la Difesa) e con le forze armate americane di marina, esercito e marines per la costruzione di robot estremamente avanzati dal punto di vista tecnologico. L’ultima creazione è stata battezzata Spot: si tratta di un cane-robot a quattro zampe che può aiutare una squadra di fucilieri di marina a individuare i pericoli.

Data di acquisizione: 10 dicembre 2013, lo stesso mese in cui Google ha acquisito diverse altre aziende specializzate nella robotica.

Con cosa si integra: Google X, l’alquanto riservato progetto “moonshot” che crea auto in grado di guidarsi da sole e lenti a contatto che monitorano i livelli di glucosio. Google X sarà gestito da Alphabet.

8. Quest’azienda è conosciuta principalmente per avere realizzato gli effetti speciali di assenza di gravità in “Gravity”, film vincitore di 7 premi Oscar

Cosa fa: Bot & Dolly è uno studio di ingegneria e design che crea software e hardware per il controllo dei robot industriali. L’azienda combina le sue imponenti braccia robotiche con programmi personalizzati per la realizzazione di film e altri prodotti di entertainment.

Per creare gli effetti di assenza di gravità nel film Gravity, Bot & Dolly ha impiegato dei robot in grado di muoversi su 7 diversi assi soprannominati Iris. Secondo quanto riportato da Bloomberg questi robot, ciascuno del peso di 777 chili, sono stati spediti a Londra con un aereo cargo per poi essere azionati intorno all’attrice Sandra Bullock in modo da simulare le scene, generate dal computer, dell’interno della navicella spaziale o di una tuta spaziale che sfreccia verso la Terra.

Le sequenze generate dal computer sono state create da Bot & Dolly e dall’azienda specializzata in effetti visivi Framestore.

Data di acquisizione: 7 dicembre 2013. È stata acquisita insieme ad Autofuss, lo studio di progettazione di Bot & Dolly.

Con cosa si integra: Google X.

9. Google ha acquistato un’azienda che costruisce robot progettati per lavorare nei contesti quotidiani

Cosa fa: Meka è conosciuta principalmente per il suo Meka M1 Mobile Manipulator, mostrato qui in fotografia, un robot umanoide dotato di efficienti braccia che può svolgere le più diverse attività quotidiane. L’azienda ha anche creato Dreamer, un robot dall’aspetto dolcissimo grazie al suo sguardo espressivo e alle sue orecchie (gli occhi sono stati ispirati dagli anime giapponesi, mentre le orecchie dai cuccioli di animali). Dreamer è stato progettato per lavorare a contatto con le persone.

Data di acquisizione: All’epoca Meka faceva parte di una joint venture con l’azienda Redwood Robotics (vi appartenevano anche Willow Garage, laboratorio di ricerca sulla robotica, e SRI, realtà specializzata in ricerche sull’intelligenza artificiale). Meka e Redwood Robotics sono state acquisite rispettivamente il 5 e il 3 dicembre 2013.

Con cosa si integra: Probabilmente l’avrete intuito, Google X.

10. Google ha comprato quest’azienda privata giapponese che costruisce robot capaci di salire le scale a pioli

Cosa fa: SCHAFT è una società privata nata a Tokyo che ha creato il robot vincitore del DARPA Robotics Challenge nel 2013. Questo robot del peso di 95 chili è capace di guidare, attraversare terreni impervi e arrampicarsi sulle scale a pioli.

Data di acquisizione: 2 dicembre 2013.

Con cosa si integra: Google X.

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