Perché Google è diventato Alphabet
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Dalla macchina autocomandata alla robotica, Google sta spingendo in nuovi settori già da anni. Ma questo lunedì ha reso la sua tattica ufficiale, riorganizzando completamente la sua struttura aziendale.

Il gigante della tecnologia ha annunciato in un comunicato stampa di aver creato una nuova holding chiamata Alphabet, che è ora la società madre di tutte le sue attività.

Il nuovo Google, che è composto da ricerca, pubblicità, mappe, applicazioni, Android, Chrome e YouTube, è una società controllata da Alphabet. Google Ventures e Google Capital saranno anch’essi gestiti separatamente.

Anche il laboratorio top secret Google X, che sviluppa tecnologie futuristiche come il suo progetto di auto senza conducente, sarà gestito in modo indipendente.

Ecco uno sguardo alle imprese stravaganti e progetti che sono iniziate sotto Google, ma che saranno ora guidati come attività a sé stanti.

Google Fiber vuole portare la banda larga superveloce a tutto il mondo

Il provider di Internet superveloce Google Fiber sarà ora gestita come una attività a se stante. Google originariamente lanciò questo servizio nel 2010, ma nel 2012 ottenne la convalida di vero e proprio business in cui il presidente esecutivo di Google, Eric Schmidt ha detto che non era solo un esperimento, ma un vero e proprio business.

Google Fiber attualmente serve Austin, Texas; Provo, Utah; e Kansas City, Missouri.

Nest, come Google si introduce nella casa intelligente

La compagnia per la casa intelligente Nest opererà anch’essa come attività indipendente sotto Alphabet.

Nest è conosciuta soprattutto per il suo termostato intelligente, che impara il comportamento dell’utente al fine di adattarvisi e risparmiare denaro automaticamente. Google acquistò Nest lo scorso anno per 3,2 miliardi di dollari. Nest produce anche un rilevatore antincendio intelligente e una telecamera intelligente per la sicurezza domestica.

Calico è la compagnia che aspira a “curare la morte”

Calico è una società biotech che Google ha costituito nel 2013 e che si concentra sull’allungamento della vita e le malattie associate all'invecchiamento. L'azienda mira ad ampliare la vita umana fino a 100 anni. Sotto la nuova struttura continuerà ad essere gestita come business indipendente.

Google X continuerà il lavoro sulle macchine autoguidate

Negli ultimi quattro anni, Google X ha lavorato sul futuro di veicoli autonomi, con l'aiuto dei Laboratori sull’Intelligenza Artificiale di Stanford.

Quattro stati americani hanno già approvato leggi che autorizzano le auto senza conducente e al giugno 2015 i veicoli senza conducente creati da Google avevano collettivamente già percorso oltre 1 milione di miglia. Google X ha un proprio prototipo di auto senza conducente che non ha né volante né pedali. Il veicolo futuristico è sulla buona strada per essere messo a disposizione del pubblico entro il 2020.

Wing consegnerà pacchetti con i droni

Il progetto Wing di Google X vuole sostituire il tuo amichevole postino di quartiere con un drone. Il progetto ha lavorato in segreto negli ultimi due anni, ed è stato mostrato pubblicamente al mondo per la prima volta nell’agosto del 2014.

Tutti gli elementi indicano che il progetto Wing è ancora alle prime fasi di sviluppo. Google ha dovuto rottamare il design del suo drone per uno nuovo all'inizio di quest'anno perché era troppo difficile da controllare.

Le lenti a contatto intelligenti di Google sono in grado di rilevare i livelli di glucosio negli esseri umani

La divisione Life Sciences all'interno di Google X sta lavorando sul futuro della medicina. Guidata da un team di esperti neuroscienziati e genetisti, uno dei prodotti in lavorazione è una lente a contatto intelligente con un sensore di glucosio e un chip senza fili che si propone di aiutare le persone diabetiche, misurando i livelli di zucchero nelle loro lacrime.

Un cucchiaio che può contrastare il morbo di Parkinson

Lo scorso settembre, Google ha acquistato Lift Labs e l’ha incorporata a Google X. Lift Labs aveva sviluppato un cucchiaio con sensori che rilevano e alleviano quasi il 70% dei tremori associati al morbo di Parkinson. Le applicazioni pratiche per questa tecnologia potrebbero anche includere la stabilizzazione di immagine nelle fotocamere per supplire a mani tremolanti.

Energia rinnovabile da turbine eoliche sospese nell'aria

La startup per l’energia verde Makani Power è stato acquistata da Google ed unita a Google X lo scorso maggio. Per ora esiste un solo prototipo in funzionante di turbina eolica sospesa in aria, o "aquilone elettrico" che Google pensa potrebbe essere il futuro delle energie rinnovabili. La creatrice di droni Titan Aerospace è stata acquistata da Google nel mese di aprile probabilmente per aiutare Makani con i suoi impegni.

Palloni giganti che dispensano accesso a Internet

Il progetto Loon è uno tentativo particolarmente ambizioso da parte di Google X per fornire accesso a Internet ai due terzi della popolazione mondiale che è ancora scollegata. Si tratta essenzialmente di una rete di palloni nella stratosfera connessi tra di loro creando una copertura per le zone rurali, dove i metodi tradizionali di accesso a Internet non sono disponibili.

Trenta palloncini sono stati lanciati nel 2013 sopra l’isola sud della Nuova Zelanda per il primo test pilota del servizio. Google continua a espandere il test per formare un "anello di connettività ininterrotta a tutte le latitudini dell'emisfero meridionale".

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