Le foto dell'Insight Astronomy Photographer of the Year 2016

Galassie meravigliose e stelle stupende compongono questa selezione di fotografie dei finalisti di quest'anno per il concorso Insight Astronomy Photographer of the Year. I vincitori verranno annunciati il 15 settembre e le loro fotografie potranno essere viste nella mostra gratuita che si terrà al Royal Observatory Greenwich's Astronomy Centre a partire dal 17 settembre.

Brad Goldpaint (USA). Lo sciame delle Perseidi fotografato nel cielo nelle prime ore del mattino del 13 agosto 2015, sembra scendere a cascata dal Mount Shasta in California, USA. La composizione di immagini presenta circa 65 meteore fotografate tra le 0:30 e le 4:30.

Ivan Eder (Ungheria). Nuove stelle si formano tra le nuvole ondulanti di M8, conosciuto comunemente come Nebulosa Laguna, situato a circa 5000 anni luce dal nostro pianeta.

Giles Rocholl (Regno Unito). Una coppia ammira la veduta maestosa dell'Aurora boreale che attraversa il cielo notturno sulla laguna di Jokulsarlon, in Islanda, la notte di S.Valentino del 2016.

Andrew Caldwell (Nuova Zelanda). Una Spatola reale (Platalea Regia) posata su un ramo, si gode la luce della luna quasi piena nella Baia di Hawke in Nuova Zelanda.

Gabriel Octavian Corban (Romania) Un grandissimo filamento si estende sulla superficie della nostra stella, il Sole. Le filaprom sono dei grandi fenomeni gassosi che possono essere parzialmente radicati sul disco solare come filamenti e possono raggiungere lunghezze pari a 150 volte il nostro pianeta Terra allineato.

Nicholas Roemmelt (Germania). La curva celeste della Via Lattea si unisce alla luce della lampada frontale di un cacciatore di stelle per formare un arco monumentale sopra Cimon della Pella nel cuore delle Dolomiti, nel nord-est d'Italia.

Bob Franke (USA) L'intreccio luminoso di filamenti del Triangolo di Pickering si snoda nel cielo notturno. Locato nella Nebulosa Velo, è uno dei principali elementi visivi dei resti di una supernova, la cui fonte esplose circa 8000 anni fa.

Scott Carnie-Bronca (Australia). La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) sembra tracciare un sentiero sulle scie radianti e concentriche delle stelle, che sembrano ruotare sulle silhouette degli alberi ad Harrogate, nell'Australia del Sud.

Sean Goebel (USA). L'ombra di Manua Kea, il picco più alto delle Hawaii, è riflessa dalla luce dell'alba sul vulcano Hualalai, mentre la luna piena si solleva su di esso, sempre più alta.

Leonardo Orazi (Italia). A circa 12 milioni di anni luce dal nostro pianeta c'è la galassia con intensa formazione stellare M82, anche conosciuta come la Galassia Sigaro. In uno spettacolo rosso radiante, il supervento soffia dall'interno della galassia, che si ritiene il posto più vicino al nostro pianeta nel quale le condizioni siano simili a quelle del primo universo, in cui una pletora di stelle si sta formando.

Damian Peach (UK). Incombenti nel cielo notturno, temporali tempestosi sono visibili sulla faccia del pianeta più grande del nostro sistema solare, Giove. La Grande Macchia Rossa, una vasta tempesta anticiclonica, simile ad un uragano sulla Terra, si evidenzia in un arancione scuro dalle tonalità marroni che la circondano.

Rick Whitacre (USA). La nostra galassia, la Via Lattea, si distende nel cielo notturno tra due imponenti rocce, sulla Pfeiffer State Beach, vicino a Big Sur, in California.

Rune Engebø (Norvegia). I mulinelli rosso ruggine della scultura di ferro circolare Sette Punti Magici di Brattebergan, in Norvegia, rispecchiano le increspature dell'aurora boreale.

Philippe Jacquot (Francia). Scattata dalla cima della montagna Semnoz, la Stazione Spaziale Internazionale, compie un arco sopra la città di Annecy, in Francia, mentre Venere e la Luna si stagliano sopra di essa.

Nicholas Roemmelt (Germania). Con pochissimo inquinamento luminoso, le stelle scintillanti della Via Lattea bagnano gli strati colorati delle Painted Hills dell'Oregon di un bagliore naturale.

Melanie Thorne (Regno Unito). Il momento drammatico in cui la nostra stella, il sole, sembra essere nascosta nell'oscurità dalla luna durante l'eclisse solare totale del 9 marzo 2016 in Indonesia. Il sole sbircia fuori da dietro la luna e assomiglia ad un anello di diamanti, a causa del bordo rugoso della luna che permette ad alcuni raggi solari di brillare in certi punti.

Eric Toops (USA). Un'ustionante protuberanza solare si estende fuori dalla superficie del sole. Il "muro di plasma" è altro tre volte il diametro della Terra.

Richard Inman (UK). Una veduta della Stazione di Ricerche Halley 6, situata sulla Piattaforma di Ghiaccio Brunt, in Antartica, ritenuto il posto che permette di sperimentare la vita nello Spazio senza lasciare la Terra. Questo fa sì che sia il posto perfetto per le ricerche della European Space Agency. Quando la luce del sole di dissipa all'orizzonte, le Aurore Boreali possono essere viste vorticare su di essa.

Michael Jäeger (Austria). La cometa Lovejoy si libra nel cielo notturno in un alone verde con una coda di ioni al seguito. In questa foto del 21 gennaio del 2015 Lovejoy sembra perdere la sua coda.

Lee Cook (Regno Unito). Scattata dal bivacco Sefton, il più vecchio rifugio nel Parco Nazionale del Mount Cook, in Nuova Zelanda; questa scia di stelle si muove a spirale sopra la magnifica montagna del parco e il pacifico paese sottostante.

Ivan Slade (Australia). Durante il raro allineamento dei cinque pianeti nel febbraio del 2016, Venere, Mercurio e la Via Lattea si levano un'ora prima del sole, e sembrano evitare il suo primo bagliore sopra la spiaggia di Turrimeta, in Australia.

Tommy Richardsen (Norvegia). Un affascinante alone lunare si forma intorno al nostro satellite naturale, la luna, nel cielo notturno sopra la Norvegia. L'alone, anche conosciuto come anello lunare o alone invernale, è un fenomeno ottico creato quando la luce della luna si rifrange in numerosi cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera.