Se l’idea di metterti in proprio con la tua startup ti ronza in testa da tempo, ma finora non hai mosso un dito, probabilmente sarai d’accordo con alcune di queste frasi. Ma questo non cambia che si tratta lo stesso di scuse.
1. “Devo supportare finanziariamente la mia famiglia”
Vero, all’inizio la maggior parte delle startup non fa soldi. Ma puoi sempre trovare un altro modo di guadagnare, per esempio tramite consulenze o lavori da freelance.
2. “Non sono abbastanza esperto”
Pensi di essere troppo giovane e inesperto per metterti in proprio. Questa è una cosa che puoi dire per tutta la vita. E sai cosa succederà alla fine? Che se non ti dai una mossa, rimarrai inesperto senza essere più giovane.
3. “La concorrenza è troppo alta”
Le startup non mancano oggi, questo va detto. Ma non significa che non ce ne sia più bisogno. Le opportunità sono là fuori e chi è in grado di offrire una soluzione a un problema viene premiato.
4. “Sono già ricco”
Ci sono due ragione per cui in realtà non sei abbastanza ricco:
- Il denaro speso su di te non regala alcuna soddisfazione.
- Una startup è un modo di moltiplicare i milioni.
O pensi che Elon Musk dica: “Oh, che diamine, sono già ricco, al diavolo tutto questo”.
5. “Voglio solo essere libero”
Vero, creare una startup ti priva della libertà e di tutto il tuo tempo. Ma è forse peggio di un lavoro che detesti, magari alle dipendenze di una persona che disprezzi?
6. “Ho paura di fallire”
Centinaia di startup non superano un anno di vita. Milioni di persone perdono denaro in questa maniera. E anche la tua impresa può trasformarsi in un fallimento. Tieni conto che la probabilità che ciò avvenga è piuttosto alta. Più o meno la stessa che un mattone ti cada in testa. Ma questa è una buona ragione per non uscire di casa?