Tutti siamo attratti dalla prospettiva della stabilità, ma non si può costruire una carriera fantastica se restiamo sempre al solito posto. Ecco 10 ragioni per cambiare spesso lavoro, sempre che siate interessati a crescere professionalmente.
1. Quando si resta sempre nella stessa azienda, si perde gradualmente contatto con il mondo esterno. Il proprio campo visivo si restringe e si inizia a concentrarsi sulle priorità interne (chi sta in alto e chi sta in basso sul piano politico, la posizione successiva e gli obiettivi correnti), piuttosto che incentrarsi sul mondo al di fuori delle pareti della propria azienda. Uno dei maggiori pericoli del mantenere troppo a lungo un lavoro è quello di restare indietro rispetto a ciò che sta avvenendo nel proprio settore e al mondo al di fuori di esso.
2. A meno che la vostra azienda non stia crescendo velocemente, crescendo per esempio del 30% all’anno, è difficile o impossibile garantirvi nuove esperienze, nuove sfide e una varietà di attività tonificanti che incontrereste in maniera naturale cambiando lavoro. Per potere imparare qualcosa in una società con cui si ha ormai familiarità è necessario lavorare più duramente rispetto a quanto si può apprendere entrando a far parte frequentemente di nuove organizzazione.
3. Essere incompetenti può far sentire a disagio. È facile dimenticare che si impara di più quando si è meno competenti. Non appena apprendiamo un lavoro, parte del nostro cervello va a dormire. Non dobbiamo restare aperti e curiosi. Quando si cambia spesso lavoro, invece, non si smette mai di essere aperti e curiosi. Imparerete cose nuove più velocemente se vi lanciate più spesso in territori professionali inediti per voi.
4. Ogni volta che cambiate lavoro, dovete ristabilire il vostro valore e ridefinire voi stessi. Se durante il vostro ultimo lavoro avevate imparato un sacco di cose ed eravate pronti a diventare i responsabili dell’inventario, ma non potevate esserlo perché era il vostro capo a ricoprire quel ruolo, potreste provare ad avanzare passando ad un’altra azienda. Potete giustificare la decisione di mantenere il vostro ruolo precedente in molti modi, ma la verità è che l’unica cosa che dovrete mai vendere ad un datore di lavoro o un cliente è la vostra competenza e il solo modo per farla crescere è quello di cogliere ogni nuova opportunità che vi passi davanti.
5. Più spesso cambierete lavoro, più sarete a vostro agio facendo colloqui, raccontando storielle di uccisioni di draghi e negoziando per venire pagati quanto valete. Non diventerete mai più abili in tutto questo restando bloccati in un lavoro!
6. Cambiando lavoro più di frequente, i vostri sensi di ragno miglioreranno. Imparerete a valutare i datori di lavoro così come loro valutano voi. Non perderete tempo lavorando per persone senza stimoli o che non vi diano libertà di azione per apportare il vostro tocco personale. Piuttosto, li supererete e lavorerete con persone che hanno idee e coraggio!
7. Continuando a praticare un lavoro per molto tempo, potreste iniziare a lavorare meccanicamente. La vostra scorta di idee diminuirà e si esaurirà. Avrete bisogno di “lenti” nuove per tenere aperto un canale verso la coscienza collettiva o da dovunque provengano le vostre idee migliori. Se vi adagerete nel vostro lavoro, non sarete creativi o carichi in merito al provare cose nuove.
8. Ci sono aziende che non assumono persone che hanno esperienze di lavori a breve termine sui loro curriculum (persino lavori di due o tre anni). Se stiamo parlando di voi, non andate nel panico! Se una società come queste vi rifiuterà, avrete schivato un proiettile. C’è molto di cui avere paura in un’organizzazione che respinge candidati soltanto perché non restano incollati ai loro lavori per cinque o dieci anni. È impossibile che il vostro genio possa risplendere in un posto come questo. Siate grati per la lettera “no, grazie” che queste persone vi hanno inviato e ringraziate Madre natura per avervi inviato simboli e segnali per farvi rimanere sulla retta via.
9. Per più società lavorerete, più potrà crescere la vostra reputazione nella vostra comunità imprenditoriale, più persone conoscerete e più a vostro agio sarete nell’affrontare nuove situazioni di lavoro e scoprendo cosa è importante.
10. Più a lungo restate in un’azienda, pur cambiando lavoro internamente, più solida diventerà la vostra scatola in cui vi siete confinati. Più spesso e con più coraggio uscirete dalla vostra zona di comfort, più questa si espanderà. Se non vi attiverete per ampliare continuamente la vostra zona di comfort, diventerete i vostri peggiori nemici. Inizierete a credere di essere il vostro titolo professionale. Non riuscirete a vedere le vostre grandi possibilità. Cambiare lavoro più spesso renderà più semplice vedere che non ci sono scatole intorno a voi. Siete in grado di fare ciò che volete, indipendentemente dai titoli professionali che avete ottenuto finora.
Non dareste a nessuno il permesso di imporvi dei limiti. Non concedetelo nemmeno al vostro datore di lavoro. Piuttosto, prendete le redini e guidate la vostra carriera dovunque essa vi porti!