Amy Morin, autrice di “13 Things Mentally Strong People Don't Do”, parla del processo di scrittura e di come trasformare una ‘buona idea’ in un libro.
Ho iniziato a fare la scrittrice freelance come per guadagnare un po’ di soldi extra dopo la morte di mio marito. Ero una psicoterapeuta a tempo pieno e scrivere mi dava la flessibilità per lavorare durante sere e fini settimana.
Ho scritto articoli per una serie di siti web. E più scrivevo, più opportunità guadagnavo. Nello spazio di alcuni anni, scrivere è diventato un lavoro part-time che mi ha permesso di ridurre le mie ore di lavoro da psicoterapeuta.
Immaginavo che scrivere sarebbe rimasto una piccola porzione delle mie entrate complessive. Ma nel 2013 ho scritto un articolo che divenne virale. In pochi giorni fu letto da milioni di persone.
Un agente letterario mi chiamò e mi suggerì di scrivere un libro. Nello spazio di un mese avevo ottenuto un accordo con HarperCollins, una delle case editrici più grandi al mondo.
Non sapevo nulla del mondo editoriale allora. Ma la mia esperienza mi ha è stata di grande insegnamento. Qui ho raccolto le tre lezioni più grandi che ho imparato dalla pubblicazione del mio primo libro.
1. Stabilire una tabella di marcia è imprescindibile
Io avevo circa tre mesi per scrivere il mio primo libro. E anche se non sono sempre stata una fan delle tempistiche strette, sapevo che dovevo attenermi a una tabella di marcia se volevo realizzare il libro in tempo.
Ci sono un milioni di ragioni per non scrivere (il blocco dello scrittore, le distrazioni date dai social media e la paura che il mio libro non si sarebbe rivelato granché). Una scaletta era cruciale per portare il lavoro a termine. Mi ha permesso di tenere un passo costante, anche nei giorni in cui non me la sentivo di scrivere.
Molte persone dicono “Mi piacerebbe scrivere un libro un giorno o l’altro”. Ma dato che quel ‘giorno’ non appare mai sul calendario, è facile rimandare a più tardi. Se programmi di scrivere un libro, metti da parte un po’ di tempo sul tuo calendario dedicandolo alla scrittura e prepara delle scadenze da seguire.
2. Scrivere è solo una piccola parte del processo
La ricerca è stata una parte enorme nel scrivere un libro di saggistica. Per fortuna, in quanto professoressa in un college, avevo accesso a innumerevoli testi alla libreria universitaria.
Ma avevo anche bisogno di aneddoti e informazioni che non potevano essere ricercate tramite una tastiera. Che si trattasse di una figura storica o di persona comune, trovare aneddoti è stata una delle parti più dure dello scrivere il libro.
E la ricerca era solo parte della battaglia. Pubblicizzare il libro è stato un compito arduo. Trovare accordi per interviste, articoli e partecipare a dibattiti e conferenza.
3. Il piano di business di ogni autore è unico
Molti autori esperti hanno offerto i loro consigli su come trasformare un libro in un business. Ho sentito cose come: “Tu devi scrivere un libro per ottenere inviti a parlare nelle conferenze” e “Tu devi essere invitata al conferenze per vendere libro”. Allo stesso modo, una persona potrebbe “Crea un corso online per pubblicizzare il tuo libro” e quella accanto potrebbe consigliare a sua volta “Utilizza il tuo libro come un mezzo per vendere il tuo corso online”.
Con così tante idee sul “modo giusto” per guadagnarsi da vivere come scrittrice, ho capito che ogni business plan è unico per ogni autore. Devi essere tu a decidere quali informazioni dare gratuitamente e quali prodotti vuoi vendere e come.
Negli ultimi anni, il mio piano è cambiato alcune volte. All’evoluzione della mia carriera è corrisposta un’evoluzione dei miei flussi di entrate. E restare flessibile mi ha aiutato a capitalizzare sui metodi che facevano più al caso mio.
Come iniziare
Ci sono molte opzioni diverse a disposizione là fuori, dal self-publishing al ricorrere alla pubblicazione tramite una casa editrice tradizionale. Ancora, dipende da te decidere cosa si adatta meglio ai tuoi bisogni.
Se decidi di essere pubblicato in maniera tradizionale, prenditi un buon agente letterario. Un agente può aiutarti a ottenere un buon contratto con la casa editrice giusta. Ma ovviamente un libro di successo inizia con una buona idea e una voce unica. Se pensi di avere qualcosa che merita di essere condivisa con il mondo, inizia oggi a lavorare sul tuo libro.