Queste meraviglie del mondo sono sopravvalutate?

Quanti di questi luoghi soddisfano realmente le aspettative e quali sono invece delle delusioni?

Esistono alcuni luoghi d’interesse che sono entrati nel canone culturale come meraviglie del mondo, degni di essere inseriti in una lista delle cose da fare prima di morire e meritevoli del vostro tempo, denaro ed energie – ma quanti di questi soddisfano realmente le aspettative e quali sono più delle delusioni? Alcuni giornalisti di The Independent ha fornito il suo verdetto sulle meraviglie del mondo che ha visitato.

Visitate la Piramide di Cheope, nella zona periferica meridionale de Il Cairo, in un periodo in cui il turismo in Egitto sia più ridotto, così da potervi godere la solitudine e supportare l’economia locale. Ricordatevi che questa, la più antica delle sette meraviglie, è stata per circa quattro millenni la struttura creata dall’uomo più alta del mondo – e che, tenendo conto della tecnologia, si tratti probabilmente della più grande conquista umana di tutti i tempi.

Soddisfa le aspettative al 100%. E non limitatevi soltanto a quel momento magico in cui uscite da una gola stretta trovandovi davanti il rosato e intricatamente scolpito El Khasneh; c’è un’intera città da esplorare. In realtà, un giorno è a malapena sufficiente per vedere tutto. Tuttavia, una sgobbata in groppa a un asino fino ad Ad Deir vale assolutamente la pena – la struttura scolpita è una degna avversaria di El Khasneh ed è molto meno affollata.

Ho camminato lungo la Grande Muraglia a Badaling, una delle sezioni più popolari a cui si può accedere da Pechino. Ovviamente, si tratta di una struttura davvero incredibile, ma la massa di altri visitatori (in particolare di coloro che vogliono scattarsi una foto con uno straniero) ha leggermente smorzato l’esperienza. Ne vale la pena soltanto se scegliete un punto meno conosciuto e andate via presto per evitare le orde di turisti.

È molto meglio limitarsi a osservare la montagna più alta del mondo, restando in piedi davanti all’orizzonte himalayano, che scalarla (o così ho sentito dire; sono troppo spaventato e debole per provarci). Fate un salto in Nepal, assolutamente, ma godetevi la maestosità delle montagne e il calore delle persone a un’altitudine in cui non avete bisogno di ossigeno. O di ramponi.

Non delude – ed è ancora meglio se la lasciate come premio finale al termine del cammino Inca da quattro giorni (prendere il treno non ha lo stesso effetto). Tuttavia, non aspettatevi di vedere l’alba presso la Porta del sole, svegliandovi presto l’ultimo giorno – il più delle volte è coperta dalla foschia.

Passare una giornata a comminare sull'del Grand Canyon e quella dopo a praticare rafting è un'esperienza meravigliosa. Alloggiate in uno dei deliziosi chalet del parco nazionale ed evitate lo Skywalk a tutti i costi.

È il primo Parco nazionale del mondo e comprende un’area pari a circa la metà del Galles, ma ciò non basta a rendere Yellowstone una meraviglia. Chiaramente, ha un geyser notevole, ma l’Islanda possiede l’originale (da cui tutti gli altri prendono il nome) ed è più semplice ed economico da raggiungere; in America, parchi come Zion e Yosemite sono al livello delle altre meraviglie.

Un viaggio assolutamente felice in compagnia di una serie di animali strani e meravigliosi – ai quali non potrebbe importare di meno della parata di esseri umani che li fissano imbambolati, che ignorano deliberatamente invece di allontanarsi. Le strambe sula dai piedi blu, le iguane marine dall’aspetto malvagio e le assonnate tartarughe giganti sono state le mie preferite – fate un favore a voi stessi e prendetevi una nave da crociera adeguata, invece delle più economiche barche disastrate, così potrete godervi ogni minuto del viaggio (visitare le isole comporta normalmente alcuni giorni in mare).

Chiunque abbia guidato da Londra verso sud ovest si sarà probabilmente ritrovato bloccato nel traffico nei pressi di Stonehenge, in quanto autisti e passeggeri rallentano per osservare questo enorme cerchio di rocce. Non posso dire che mi abbia realmente stregato e un mio amico nato nel Wiltshire mi assicura che il vicino Cerchio di pietre di Avebury sia molto più imponente.

La cosa sorprendente dei più di 2.000 km di barriera corallina che decorano la costa orientale dell’Australia è che potete raggiungerli davvero facilmente e in modo sicuro (per voi e per la barriera), per potere ammirare la bellezza, i colori e la ricchezza della natura.

Se non lo visitate a gennaio. In questo periodo dell’anno il clima ad Agra è catastroficamente nebbioso e dopo quella che sembra una corsa in taxi verso l’aldilà (con nebbia così fitta da non riuscire a vedere le macchine davanti o dietro), quello che doveva essere il mio prezioso scatto all’alba si è trasformato in una nuvola di grigio impenetrabile senza nemmeno un accenno della sagoma del famoso monumento da potere adorare. Ma persino in queste condizioni, una volta avvicinatami, c’è stato qualcosa di meravigliosamente affascinante riguardo il Taj – quindi posso soltanto supporre che in un giorno di sole sarà praticamente spettacolare.

Dovete volerci andare per davvero. È letteralmente un viaggio verso la fine del mondo, in quanto prima dovrete trascinarvi fino alla città più a sud del mondo, Ushuaia, in Argentina, e poi resistere due giorni attraversando il Canale di Drake, noto per le sue acque burrascose (ci saranno sacchetti per il vomito nascosti dietro i corrimano dei corridoi della vostra nave). Ma accidenti, ne vale la pena: una versione del mondo rimasta pressoché inviolata dagli esseri umani, i suoi paesaggi epici sono così incontaminati da sembrare fatti al computer. E non sarete soli: ho visto orche, megattere, grandi colonie di pinguini e leoni marini e ho persino pagato per una visitare il pub più a sud del mondo presso la stazione di ricerca Vernadsky.

Le cascate sono senza dubbio una fermata meritevole lungo il viaggio via terra tra New York e Toronto, con il valore aggiunto di una frontiera internazionale lungo il fiume Niagara. Tuttavia, il Sud America possiede cascate di cui non avete mai sentito parlare che sono molto più spettacolari rispetto alle tre del Niagara. E non interrompono mai il flusso durante la notte per conservare l’acqua.

Dopo aver osservato per 10 minuti il sorgere del sole da dietro l’iconica roccia rossa australiana, il mio amico ha detto: “Ok, adesso sono a posto”. Tuttavia, io non lo ero – guardare Uluru cambiare colore sotto la luce splendente e trascorrere alcune ore a camminarci intorno è stato indimenticabile.

Recatevi lì in tempo per vedere l’alba – il profilo di questo complesso di templi riflesso sui suoi specchi d’acqua è una vista magnifica. Ma non limitatevi ad Angkor Wat, ci sono molti altri templi sorprendentemente evocativi e scolpiti straordinariamente da dovere essere scoperti in mezzo alla giungla e vale la pena trascorrere alcuni giorni ad improvvisarvi degli Indiana Jones.

Se parliamo di esperienze davvero indimenticabili e meravigliose, del genere che fanno sussultare il cuore e che fanno sentire intensamente vivi, allora mi spiace dire che il Colosseo non rientra tra queste. Vale la pena visitarlo se siete a Roma? Ovviamente sì. Vale i vostri risparmi per cancellarlo dalla lista delle cose da fare prima di morire? Riuscirete a riposare in pace anche evitando di vederlo.

La cosa migliore riguardo al nuovo volo senza fermate tra Heathrow fino a Santiago, lanciato nel mese di gennaio, è che adesso l’Inghilterra è ancora più vicina a uno dei luoghi più belli del pianeta. Su un frammento vulcanico delle dimensioni di Jersey, potrete fare esperienza di una geologia estrema, della rilassata vita latina e dei misteriosi resti di una delle più strane culture dell’umanità.

Si tratta di un’escursione incredibile, specialmente per le emozioni che si provano una volta in cima.

Potete osservare le cascate da entrambi i lati del confine, ma penso che il lato argentino abbia l’azione migliore. Ammirare da vicino la folle potenza di questa serie di cascate roboanti lunghe 3 km – accessibili tramite camminamenti attraverso la foresta pluviale e, sul lato argentino, persino tramite nave – è una esperienza che rende più umili.

Rio de Janeiro potrebbe essere la città più bella del mondo e non parlo soltanto di quei corpi scultorei da spiaggia: circondata da montagne tropicali, giungla, spiagge e mare, è davvero difficile da superare. Prendere il treno a scartamento ridotto fino al simbolo della città è la ciliegina sulla torta – se il tempo è buono, ovviamente (durante la loro visita, alcuni miei amici hanno avuto la stessa esperienza che ho vissuto io al Taj Mahal).