10 abitudini che ti fanno apparire più vecchio

Per restare giovani più a lungo possibile, non è necessario ricorrere alla chirurgia plastica.

Prima o poi, tutti iniziamo ad apparire vecchi: forse per una ciocca sparsa di capelli grigi misteriosamente comparsa sulle tempie, o magari per una manciata di rughe, non profonde ma nemmeno invisibili, che solcano quella che un tempo fu una fronte liscia. In un modo o nell’altro, l’inesorabile trascorrere del tempo di sicuro finirà col manifestarsi su qualche parte del corpo. La buona notizia è che proprio per questo scopo sono stati inventati prodotti come retinolo e botulino, che aiutano a mantenere “quasi-giovane” la pelle delle persone che non si sentono ancora pronte ad accettare le spiacevoli conseguenze dell’invecchiamento. Invece la cattiva notizia è che alcune cattive abitudini possono accelerare l’evoluzione dei sintomi e che, se non ci si dà un taglio adesso, potrebbero far apparire doppiamente invecchiati nella metà del tempo. Ecco quali sono queste cattive abitudini: meglio farsi un favore tenendosene alla larga a tutti i costi.

Non stiamo parlando solo dei lunghi bagni di sole a cui molte persone si dedicano durante i mesi estivi. Al contrario, sono i raggi solari di tutti i giorni che tendono a causare i maggiori danni nel lungo periodo, dal momento che molte persone dimenticano (o evitano) di applicare quotidianamente qualsiasi sorta di filtro solare protettivo, lasciando così la pelle suscettibile nei confronti di danni da UV e cancro.

Il rovescio della medaglia è rappresentato dal fatto che alcuni studi hanno dimostrato che le carenze di vitamina D, causate da un’insufficiente esposizione alla luce naturale, possono anche aumentare la predisposizione nei confronti di certi tipi di cancro a uno stadio avanzato. Insomma, come fai sbagli. Ma almeno usa una crema solare.

Abbiamo parlato recentemente della carenza di sonno, quindi non ci addentreremo nei dettagli; diciamo solo che le persone che non dormono almeno 8 ore possono dire addio alla propria pelle giovane, elastica e priva di brufoli.

La pelle di ciascun individuo ha le sue esigenze specifiche. Alcuni hanno una cute piuttosto grassa; altri invece ce l’hanno secca come il Sahara. In ogni caso, se non la si idraterà regolarmente e impiegando prodotti specifici per il proprio tipo di pelle, sarà come tirarsi la zappa sui piedi. Le soluzioni sono a portata di mano e non usarle è una pessima idea.

Sul fatto che il buon sapone sia costoso non ci piove. Alla luce delle quantità impiegate, scegliere solamente saponette di alta qualità può rivelarsi una spesa non da poco. Tuttavia, nel lungo periodo, anche i prodotti del supermercato a basso costo finiscono col presentare un conto salato, poiché privano la pelle dei suoi oli naturali e si lasciano dietro dei residui che continuano a interferire con la cute per il resto della giornata. Meglio scegliere un sapone perlomeno di qualità media. Punti extra ai prodotti esfolianti.

Una curiosità: praticare attività fisica non solo mantiene tonici i muscoli, ma anche la cute. È stato infatti dimostrato che il moto fa apparire la pelle sana più a lungo migliorando la circolazione sanguigna fin negli strati più superficiali, il che a sua volta aumenta i livelli di ossigeno ed elimina le scorie dannose. Un motivo in più per rinnovare il proprio abbonamento in palestra.

Nel corso degli anni gli scienziati hanno scoperto che lo stress, e gli elevati livelli di cortisolo ad esso associati, possono essere messi in correlazione con malattie cardiache, ipertensione, calo dei livelli di libido, disfunzioni erettili e molti altri problemi. Non deve perciò sorprendere che tutto lo stress a cui si è sottoposti possa compromettere anche la pelle, diminuendone più rapidamente i livelli di collagene col passare del tempo.

Sì ad acidi grassi Omega-3, antiossidanti, fibre, alimenti a basso indice glicemico, vitamine A, C ed E. No a cibi ad azione infiammatoria, snack con troppi zuccheri, carni eccessivamente grasse. L’uomo è ciò che mangia, come si suol dire.

Avete mai notato che i forti bevitori tendono a sembrare molto più vecchi rispetto agli astemi? Ebbene, svelato l’arcano.

Serve davvero uno stimolo ulteriore per smettere di fumare?