La distanza più breve tra due punti è una linea retta. A meno che non sia coinvolto il nostro cervello. In questo caso troveremo un modo per vagare per il mondo in cerca di complicate alternative.
La mente può catapultarci verso i nostri più grandi sogni e speranze, oppure può confonderci e torturarci finché non ci arrendiamo delusi. Ecco le battaglie mentali comuni che affrontano molti imprenditori, con una veloce soluzione a ognuna di esse.
1. Il pensare in piccolo
“Non pensi abbastanza in grande. Io penso a scrivere un mucchio di libri, un’opera, tu continui a procrastinare il post di un blog” – Alan Weiss
Non raggiungeremo mai i nostri traguardi se consentiamo a ogni passo di rallentarci. Rimuginare troppo sulle piccole cose ci blocca, impedendoci di raggiungere quelle grandi.
Il nemico della procrastinazione è l’adesso. Prendete una decisione rapida ma solida e muovetevi con passi da gigante.
2. Le fiamme del dubbio
“Pensare non farà superare la paura, ma agire sì” – W. Clement Stone
Quando il dubbio riempie le nostre menti, la paura domina i nostri pensieri. Agite e cercate di comprendere che molte delle vostre paure sono immaginarie. Incubi autoimposti evocano i peggiori risultati possibili.
Forse non intraprenderete “l’azione massiva” così spesso incoraggiata. Ma potete fare un passo e poi un altro. Potete andare avanti verso il vostro obiettivo.
3. I futuri fallimenti
“È impossibile vivere senza fallire in qualcosa, a meno che non viviate in modo così prudente da non vivere del tutto – in quel caso, avrete fallito in partenza” – J. K. Rowling
Quando non riusciamo a ottenere un profitto, spesso diventiamo dei profeti. Iniziamo a vedere il fallimento in anticipo, anche se non vi è alcuna prova che la nostra impresa si diriga verso il disastro. Quando la mente prevede fallimento, può portare alla paralisi.
Lottate contro il pensiero dei fallimenti futuri ricordando a voi stessi i successi passati. Utilizzate le prove del vostro passato per predire il vostro futuro.
4. Le decisioni senza analisi
“L’economia è ovunque e comprenderla può aiutarvi a prendere decisioni migliori e a condurre una vita più felice” - Tyler Cowen
Le decisioni emotive possono essere pericolose, ma quelle senza alcuna analisi possono essere fatali. Molti imprenditori sono, per natura, amanti del rischio. C’è sempre un piccolo giocatore d’azzardo in noi, quindi è facile prendere decisioni d’istinto anche quando le circostanze sono contro di noi.
Invece di lanciare i dadi basandovi esclusivamente sull’istinto, consultate le cifre sui fogli di calcolo o rivolgetevi al vostro gruppo di consiglieri fidati. Prendete decisioni basate su elementi concreti, non solo sull’eccitazione del momento.
5. La scarsa concentrazione
“Non puoi dipendere dai tuoi occhi quando la tua immaginazione è sfocata” – Mark Twain
L’abilità di andare dove si vuole inizia con la capacità di visualizzarla chiaramente nella vostra mente. Eppure la nostra immaginazione sembra attratta dalla confusione e spesso finisce col travolgerci.
Trovate chiarezza dividendo i vostri pensieri in compartimenti. Create delle “ceste” mentali e classificate le varie sfaccettature della vostra impresa. Trascorrete del tempo pensando separatamente alle vendite, al marketing, ai costi e ai ricavi, altrimenti la convergenza diventerà insostenibile.
6. I calcoli complicati
“La chiarezza deriva dalla semplicità” - Brendon Burchard
Questo blocco mentale è perfettamente in linea con l’ultimo. Invece di prendere decisioni minori e veloci, tendiamo a prenderne di lente ed estreme. Ci sono volte in cui potremmo semplicemente chiedere a un amico un parere veloce, ma permettiamo che i problemi vengano affidati a un comitato. Troppi calcolatori non fanno altro che complicare il procedimento.
Chiedetevi “qual è il modo più veloce e sicuro per raggiungere il risultato X?”, poi eseguitelo.
7. La manipolazione motivazionale
“Qualunque cosa la mente dell'uomo concepisca, l'uomo la può realizzare” – Napoleon Hill
Forse. A volte il blocco mentale non è negativo, ma positivo. Ci convinciamo così tanto che raggiungeremo un obiettivo che ci aspettiamo che l’intera squadra adotti il nostro modo di pensare. Questa manipolazione motivazionale può essere utile nel breve termine. Ma non possiamo ignorare la prova crescente per cui potremmo essere diretti verso una delusione.
Motivate senza manipolare. Siate sinceri riguardo a ciò che avete guadagnato o perso con la strategia attuale. Realtà non è una parola maledetta; è la parola che forma il nostro mondo.
La mente non verrà mai completamente domata, quindi continuate a lottare contro questi blocchi mentali con coraggio e costanza.