La gente pensa che essere “nella media” è qualcosa di connaturato. O eccelli dalla nascita o sei un mediocre. E quel che è peggio è che una volta resosi conto di essere nella media, molte persone credono di non poter più migliorare, che non possono farci niente. Di essere semplicemente, beh, mediocri.
La prossima volte che entrate in ufficio e la vocina nella vostra testa dice “Oh sì, avevo detto che avrei passato i miei primi 15 minuti a organizzare il mio calendario invece di stare su Facebook”, ascoltatela e fate quello che vi dice.
E quando vai alla tua prima riunione di lavoro, e quella vocina nella vostra testa “Oh sì, avevo detto che volevo diventare un ascoltare migliore” prendi l’impegno di ascoltare quello che hanno gli altri da dire prima di dare voce alle vostre opinioni.
E quando iniziate a occuparvi di qualsiasi progetto di lavoro e quella vocina nella vostra testa dice “Oh sì, mi ero promesso che non mi sarei distratto”, mettete da parte ogni tipo di distrazione e mettetevi nella posizione per avere successo.
Quando lasciate l’ufficio e pensate a cosa avere per cena e quella vocina nella vostra testa dice “Beh, voglio davvero mangiare da McDonald's, ma avevo detto che avrei cominciato a mangiare più sano”, andate al negozio di alimentari e comprate un po’ di pollo e di verdure da cucinare.
E mentre cenate e quella vocina nella vostra testa dice “So che dovrei davvero mettermi a lavorare su quell’idea per la mia startup” invece di versarti un altro bicchiere di vino e guardare un’altra serie tv, preparati un po’ di tè e inizia a lavorare.
E quando state per andare a letto e quella vocina nella vostra testa dice “Avevo detto che mi sarei messo in forma, ma non sono riuscito ad andare in palestra oggi” allora, anche se siete stanchi morti, ascoltatela e fate quattro serie di piegamenti.
Quando entrate nella doccia e quella vocina nella vostra testa dice “Credo che dovrei lavarmi dietro le orecchie; non mi lavo mai dietro le orecchie” ascoltate quella voce e lavatevi dietro quelle orecchie, diamine.
E quando siete ormai sotto le coperte e riflettete sulla giornata appena passata, vi renderete conto che la “grandezza” non è una destinazione. Non è un titolo. Non è qualche montagna da scalare fino a “conquistarne” la cima.
La grandezza è una serie di abitudini giornaliere. È una scelta.
Il che vuol dire che volete smettere di essere mediocri, tutto quello che dovete fare è scegliere in ogni momento e dare ascolto a quella vocina dentro di voi che vi ricorda quali strade seguire se volete davvero raggiungere i vostri obiettivi.