14 cose da fare durante la prima settimana al tuo nuovo posto di lavoro

Cosa fare durante la tua prima settimana di lavoro e superare il periodo di prova indenni.

Con la fine delle vacanze estive per molte persone si torna al lavoro, ma settembre rappresenta anche l’inizio di nuove sfide per altre.

“I primi tre mesi di qualsiasi nuovo lavoro sono un’estensione del colloquio di lavoro” dice Amanda Augustine, esperta di consulenza di carriera per TopResume. "Sin dal primo giorno, devi essere nella tua forma migliore.”

Ecco cosa alcuni consigli da tenere a mente durante la vostra prima settimana a un nuovo posto di lavoro.

Prendi l’iniziativa quando incontri le persone sul luogo di lavoro. Dì “Ciao” in ascensore, nell’angolo cucina, in bagno. Alla fine ti ripagherà.

Augustine dice: “Inizia con il gruppo che ti è più vicino, le persone con cui stai lavorando direttamente.” Sarà nel loro interesse farti iniziare col piede giusto, perché il tuo lavoro influenza direttamente il loro.

Assorbi il più possibile durante la prima settimana. Se hai intenzione di fare dei grandi cambiamenti, prima dovrai capire il modus operandi del luogo e soprattutto guadagnarti la fiducia del team.

A nessuno piace chi si dà delle arie da sapientone ed è molto probabile che se sei ancora agli inizi, probabilmente non ne sai molto davvero.

Quando un nuovo collega o capo ti offre aiuto o consiglio, accettalo. Non ribattere mai dicendo “Beh, dove lavoravo prima, facevamo così”. La gente lo odia.

Anche se sai già cosa stai facendo, mostrare che sei aperto a suggerimenti è positivo per l’ego delle persone attorno a te (e forse dimostra pure che tu non sei una minaccia per loro) e ti tornerà utile per quando avrai veramente bisogno d’aiuto.

Cerca di capire chi è che può esserti d’aiuto e che fa parte dell’azienda da un bel po’. Trova un veterano esperto che conosce i meccanismi dell’azienda, cosa funziona e cosa non funziona, e soprattutto può mostrartelo.

“Ogni società ha il suo linguaggio e il proprio gergo” dice Augustine. “Cerca la persone che ti aiuterà a decodificare acronimi e cultura d’ufficio.”

“Entra a far parte del calendario del tuo capo” dice Augustine. Serviti di quell’incontro iniziale per fargli capire che tipo di performance positiva potrà aspettarsi da te nella prima settimana, nel primo mese e nei primi 90 giorni.

Allo stesso tempo, se ti trovi in una posizione manageriale, è importante iniziare a stabilire cosa ti aspetti dai tuoi collaboratori. Dallo stile di comunicazione alle ore d’ufficio, la prima settimana risulta cruciale per il tono della tua futura esperienza lavorativa.

Fai attenzione agli indizi sottili che ricevi da coloro che fanno parte del tuo gruppo di lavoro. Ci sono buone possibilità che una o più persone volessero il tuo posto: quindi, occhi ben aperti e guardati alle spalle. Cerca di stringere amicizia con i tuoi nuovi colleghi per evitare ogni tipo di risentimento sul nascere.

Sapere dove si trova la macchina del caffé è una buona strategia per il successo. Inoltre è importante conoscere quelle regole non scritte che, se violate, fanno impazzire la gente. Chi lava i piatti? Le mensole sono comuni?

Devi imparare a conoscere il quartiere. Sai dove andare a prendere un panino? Sai dove portare la gente per un caffé o per un pranzo di lavoro? E “dal punto di vista logistico, devi sapere dove trovare una farmacia quando ne avrai bisogno”, dice Augustine.

Farsi degli amici sul posto di lavoro è molto più importante di quanto potresti pensare e non è mai troppo presto per iniziare a creare dei legami. Prova a espandere i tuoi orizzonti oltre le persone con cui lavori ogni giorno invitando a pranzo o a prendere un caffé anche altre persone incontri in ufficio.

Chiedere alla gente di andare a pranzo insieme ha dei bonus: l’altra persona potrà mostrarti i posti migliori dove mangiare in zona.

E lasciare l’ufficio per andare a pranzo ti aiuterà a porre le basi per un’abitudine sana a trovare del tempo per te durante la giornata di lavoro. Dimentica i tuoi tristi pranzi alla scrivania.

Proprio perché stai incamerando molte nuove informazioni, stabilire delle buone abitudini e organizzarsi sin dall’inizio renderà più facile la tua vita. Ed è anche un’occasione per liberarti delle tue cattive abitudini.

“Qualsiasi tu abbia detto durante il colloquio di lavoro per convincere l’azienda ad assumerti, fai in modo che dimostrare che sei realmente in grado di fare quanto promesso” consiglia Augustine.

Se hai detto di essere un mago dei social media o di essere bravissimo con i dati, dai una scossa ai profili sui social media dell’azienda o riordinane le statistiche in un quadro coerente.

E non dimenticare di segnarti tutti i tuoi risultati, i tuoi contributi importanti ed i feedback positivi ricevuti. Vorrai entrare presto in questo circolo virtuoso, così da avere ogni informazione pronta per le future revisioni sulla tua prestazione, quando dovrai negoziare il salario.

Partecipa a quante più riunioni possibile e non aver paura di intervenire. Non solo di renderai conto di cosa e chi è importante nella società, ma gli altri si abitueranno a vederti in giro. Mostra loro la competenza che hai acquisito nel tuo campo e sapranno da chi andare se avranno un problema in futuro.

Una volta che hai ufficiamente il lavoro, è importante aggiornare la tua sezione professionale sulle piattaforme a cui sei iscritto e iniziare a seguire la tua nuova società e i tuoi nuovi colleghi. Incontrando nuove persone, cementa la tua relazione con loro seguendole su Twitter o LinkedIn (NYSE: LNKD).

Sarà controintuitivo, ma la prima settimana del tuo nuovo lavoro è il momento perfetto per risentirsi con i colleghi dei tuoi vecchi lavori. Consiglia Augustine: “Torna indietro e rientra in contatto con le persone al tuo vecchio posto di lavoro, e chiedi di raccomandarti su LinkedIn”. Il momento migliore per ottenere delle referenze è quando non stai cercando lavoro.