12 regole su come comportarsi in un ristorante di lusso

Anche i clienti più navigati a volte possono trovare utile una lista di cose da fare e da non fare nei ristoranti di lusso.

Di recente, in un thread su Quora, un utente ha chiesto quali fossero gli errori da principianti che le persone possono compiere nei ristoranti di lusso. Le 12 risposte che abbiamo raccolto sono una buona guida per trarre il massimo da un’esperienza del genere.

“I ristoranti che incorporano l’effetto esca nella loro lista di vini includeranno uno o due vini molto costosi d’altissima qualità, in modo tale da modificare l’idea di prezzo ragionevole che ha in testa il cliente, facendolo propendere per un prezzo più alto. I clienti abituati ai ristoranti di lusso controllano con attenzione la lista alla ricerca dei loro vini preferiti facendo poca attenzione al prezzo, così da non cadere nella trappola dell’effetto esca” — Peter Baskerville (ha creato e gestito tre ristoranti in Australia)

Un errore che fanno le persone: “Ordinano in completa autonomia invece di farsi guidare dallo chef. Non parlo di una sostituzione e cose del genere, mi riferisco all’ordinare il solito noioso petto di pollo che sta lì sta lì per far piacere ai clienti noiosi. La gente dovrebbe ordinare il piatto per cui quel posto è famoso, nel modo e nell’ordine consigliati dal ristorante.” - Jason Ezratty (ex consulente culinario e proprietario di un ristorante)

“Spendi la quantità di tempo e denaro necessari per ricevere un’esperienza completa da parte del posto. Non saltare il vino o il primo ìper risparmiare. Se non è a buon mercato, meglio risparmiare più a lungo invece di concedersi qualcosa di valore inferiore.” - Jason Ezratty

“Vestirsi in maniera troppo elegante/semplice. Questo è un tipico errore da principiante. E puoi notare quando qualcuno si è vestito per l’occasione e non si sente a suo agio con quegli abiti. Vieni vestito come vuoi, comportati come vuoi, funziona sempre alla fine.” — Roshni Mark (ha servito in ristoranti di lusso)

“Non ci importa se tu non comprendi il menu, facci delle domande, non rideremo. La maggior parte dei camerieri sarà felice di aiutarti con la selezione del vino. Questa non è una gara a sapere tutto riguardo cibo e bevande.” - Ross Boardman (ristoratore vincitore di premi e autore di “101 Restaurant Secrets”)

“Il vino ha un sapore. Odorale, sorseggialo, fai quello che desideri ma dai un segno di assenso al cameriere così che possa continuare a versarlo. Alcune persone restano imbambolate a fissarti e si chiedono cosa diavolo stia succedendo. E succede molto più spesso di quanto vi aspettiate.” - Roshni Mark

“Non c’è bisogno di annusare il sughero, puoi vedere se c’è una macchia nella parte inferiore (sebbene poco comune) che indica che il vino è stato esposto all’aria; il cameriere dovrebbe notarlo e non servirti la bottiglia.”

“L’unica altra ragione per rifiutare una bottiglia è se sa di tappo e odora di muffa, che è spesso difficile da rintracciare. Se il vino non è di tuo gusto, dillo. A seconda del management, potresti poter averla rispedita indietro e ci sono buone probabilità che siano stati il cameriere o il sommelier a suggerirlo. Dire che la bottiglia è cattiva quando non lo è potrebbe far sì che un sommelier o il gestore del ristorante si fermino ad assaggiarla... e se ti sei sbagliato e la bottiglia è costosa la situazione rischia di farsi brutta.” - Anonimo

Un errore: “Chiedere tanti conti diversi a seconda di quanto ordinato dai singoli clienti, invece di fare a metà. Io penso che questa dovrebbe spiegarsi da sola. Se non puoi permetterti di spendere qualche extra, allora vai da un’altra parte.” - Roshni Mark

“Davvero, non essere sgarbato e non essere presuntuoso. Non correggere lo staff. Non pensare di saperne di più di loro. Sei un ospite a casa loro.” - Shawn Ramirez (15 anni nel settore della ristorazione)

“Non fare le smorfie quando vedi il conto. Dai una mancia del 20% e non farci caso. Anche su un conto da 500 dollari, 100 dollari extra sono un’altra goccia nel mare. Non pagare il conto per poi non pagare la persona che ti stava servendo direttamente. Se decidete di dividere il conto, allora date una mancia più alta.” - Shawn Ramirez

“Chiedi sempre il prezzo delle specialità della casa se pensi di ordinarne qualcuna… In un’occasione il proprietario di un ristorante mi chiese se volessi un po’ di trifola d'Alba Madonna come antipasto. Io ero preso da un’ospite intrigante, quindi dissi ‘sì’ e inclusi anche il piatto di lei. Due piatti dopo il mio conto era salito di 160 dollari. Era una portata buon, ma questo e alcuni altri ricordi mi hanno insegnato a non essere incosciente riguardo al denaro.” - Randall Tinfow (architetto dell’informazione)

“Durante i miei anni nel segmento degli hotel e ristoranti di lusso, una cosa è emersa in modo particolare: il modo improprio di tenere i calici di vino. È importante conoscere il modo corretto di tenere un calice di vino, dato che in un ristorante di lusso il vino non viene servito in barattoli o bicchieri di vetro comuni.” - Dan Pepper (ha avuto una carriera nel settore dell’ospitalità)

“Non provarci con lo staff (accade fin troppo spesso e non importa qual è il colore della tua AmEx che hai usato per pagare: è maleducato)” - Anonimo