Se vi è mai capitato di pensare che le persone più attraenti hanno sempre le migliori carriere, potreste avere ragione. A quanto pare il successo è, almeno in parte, superficiale. Ovviamente le persone attraenti non hanno sempre a disposizioni le carte migliori – soltanto che ne hanno più spesso rispetto a noi persone comuni. Ecco come l’essere attraenti influenza il successo professionale.
Le persone attraenti tendono a essere pagate di più
Per via di quello che gli psicologi chiamano “effetto alone” – la nostra tendenza a supporre che qualcuno possegga altre qualità positive soltanto perché ne possiede una – più qualcuno appare bello, più pensiamo che sia una brava persona.
Grazie a questa distorsione cognitiva, le persone attraenti tendono a essere pagate di più.
Daniel Hamermesh, uno psicologo della University of Texas che studia la bellezza sul luogo di lavoro, ha scoperto che una persona con un aspetto sopra la media che guadagna 20 dollari l’ora, in una carriera di 40 anni guadagnerebbe 1.69 milioni di dollari, mentre una persona con un aspetto sotto la media ne guadagnerebbe 1,46 milioni.
In un campione di americani e canadesi, gli economisti hanno rilevato che le persone attraenti fanno dal 12% al 14% di soldi in più rispetto alle persone non attraenti.
E si è inoltre scoperto che gli agenti immobiliari attraenti guadagnano più denaro rispetto ai loro colleghi meno piacenti.
Le persone attraenti tendono a essere più sicure
A causa dell’effetto alone, degli esperimenti hanno mostrato che consideriamo le persone attraenti “più cordiali, dominanti, provocanti, sane di mente, intelligenti e socievoli” delle persone non attraenti.
Quando un bambino grazioso diventa un adulto attraente, questi trae beneficio da tale pregiudizio per anni, ottenendo alti livelli di fiducia in se stesso.
È una “profezia che si autoavvera”, affermano Markus Mobius e Tanya Rosenblat in un articolo della University of Michigan dal titolo “Perché la bellezza conta”.
Le persone attraenti tendono ad avere migliori capacità di socializzazione
Gli esperimenti di Mobius e Rosenblat hanno inoltre rilevato che l’attrattività fisica migliori le capacità di socializzazione e di comunicazione, che a loro volta migliorano la stima di un datore di lavoro nei confronti della produttività di un impiegato.
Ciò ha un impatto considerevole nel corso di una carriera. Le ricerche mostrano che migliorare le capacità di socializzazione di un bambino sia un indicatore migliore di guadagni nel corso di una vita rispetto al migliorare le sue abilità intellettuali.
Le donne attraenti potrebbero avere più potere contrattuale
Le ricerche suggeriscono che gli uomini siano più propensi a tollerare le ingiustizie da parte di donne attraenti.
Durante uno studio condotto dalla Zhejiang University's School of Management in Cina, ragazzi cinesi di età compresa tra i 18 e i 26 anni hanno osservato 300 fotografie che ritraevano volti di donne cinesi che erano state precedentemente giudicate attraenti o non attraenti da un altro gruppo di uomini. Hanno poi mostrato loro la foto di una delle donne ed è stato chiesto loro se accettare l’offerta della donna di dividere una somma di denaro.
Gli uomini erano più propensi ad accettare offerte inique quando la donna in questione era attraente, rispetto a quando lo era meno.
Le persone attraenti potrebbero avere meno possibilità di ottenere un lavoro se il loro esaminatore è meno piacente
Che ci crediate o meno, tuttavia, non tutti i preconcetti sulle persone attraenti vanno a loro favore.
Come Heidi Grant Halvorson spiega nel suo libro “No one understands you and what to do about it”, l’ego di un’esaminatrice potrebbe venire minacciato nel caso in cui questa fosse meno attraente rispetto alla candidata a cui sta facendo il colloquio; è quindi probabile che sceglierebbe di evitare la competizione semplicemente non assumendola.
Numerosi studi lo confermano.
“Nessuno in realtà dice a se stesso, molto meno agli altri, mi sento minacciato da questa persona, quindi non l’assumerò”, sostiene la Halvorson “ma è esattamente ciò che accade”.