11 cattive abitudini da perdere se vuoi diventare più ricco nel 2016
Pagina principale Stile di vita, Crescita personale

Se vuoi gestire i tuoi soldi e costruire la tua ricchezza, inizia col buttare via queste 11 cattive (e costose) abitudini.

1. Usare sportelli bancomat “fuori circuito”

Che sia per pigrizia o per ignoranza, molte persone continuano a pagare spese per il bancomat: e la somma di costi apparentemente insignificanti, col tempo aumenta. Infatti, i consumatori al giorno d’oggi pagano anche fino a 3 euro ogni volta che usano uno sportello bancomat “fuori circuito”.

Una buona regola generale per il 2016: se non ha il logo della tua banca, non usarlo.

Se abiti in una delle città principali e usi una delle banche tradizionali più grandi, ci dovrebbero essere diversi sportelli bancomat nelle vicinanze, che puoi trovare in anticipo online. Se la tua banca non ha un bancomat a portata di mano, o se abiti in una città più piccola con poche opzioni per il prelievo, potresti considerare di aprire un conto corrente con una banca più accessibile o online.

2. Comprare il caffé ... e pranzo ... e spuntini ogni giorno

Non c’è via di scampo: è irresistibilmente facile spendere soldi, specialmente sulle piccole cose.

È difficile camminare per un po’ in qualunque città e non passare davanti a un bar attraente, una succheria allettante, o una catena di fast-food. Un piccolo calo di concentrazione potrebbe facilmente lasciarti con 3 euro in meno ogni giorno e se ti arrendi a due voglie, ecco che 6 euro se ne volano fuori dalla finestra in pochi minuti. Questi sono soldi che potrebbero essere messi da parte per i tuoi obiettivi o accrescere sostanzialmente il tuo conto pensione.

Non c’è niente di sbagliato nel pranzare fuori o farsi un caffé al bar occasionalmente, ma se vuoi raggiungere maggiori obiettivi finanziari nel 2016, questo è un modo semplice per ridurre le spese senza troppi sacrifici.

3. Non tener conto delle tue spese

Le spese di ogni giorno e le spese inaspettate eventualmente vengono sommate e cercare di tenerne il conto a mente semplicemente non funziona.

In particolare se hai la tendenza a spendere troppo o fare acquisti impulsivi, è ora che inizi attivamente a registrare e analizzare le tue abitudini di spesa. Molto probabilmente troverai qualche spesa che o non sapevi di pagare o puoi considerare superflua.

Se non vuoi tenere un foglio contabile sul tuo computer o annotare i tuoi acquisti in un block notes, considera un’applicazione che automaticamente terrà conto delle tue spese, come Mint, You need a budget, o Learn Vest.

Quando hai individuato le spese superflue quotidiane, non ti fermare. Fai qualcosa con quel contante extra: aumenta i contributi della pensione o di altri conti di risparmio così che col tempo puoi accumulare migliaia di euro in più.

4. Pagare solo il minimo del saldo della carta di credito

La maggior parte delle carte di credito ti richiedono di pagare solo dall’1% al 3% del tuo saldo ogni mese, un prospetto allettante se il tuo budget è ristretto. Ecco perché c’è quest’opzione. Se non puoi permetterti di pagare l’intero saldo, considera almeno di effettuare pagamenti costanti e puntuali alla compagnia di carte di credito.

Questo percorso però ti costerà una fortuna a lungo termine. I tassi di interesse variano a seconda della compagnia, ma in genere le carte di credito applicano in media il 15% sui saldi non pagati.

Abituati a pagare di più del minimo richiesto ogni mese, o meglio ancora, paga tutto subito. Ti farà risparmiare migliaia di euro altrimenti spesi in interessi.

5. Non dare la precedenza ai debiti con interessi alti

Non tutti i debiti sono uguali. Mentre vuoi cercare di pagare sempre il minimo dei tuoi vari debiti, una strategia valida è “raggruppa e sistema”: semplicemente classifica i tuoi debiti in ordine dall’interesse più alto al più piccolo e poi dai la precedenza nell’estinguere il debito con il tasso di interesse più alto prima degli altri. Una volta pagato il primo, occupati di quello successivo nella lista che sarà diventato quello con il più alto tasso di interesse.

Nota che la strategia alternativa è quella che l’esperto finanziario Dave Ramsey chiama il metodo “palla di neve per la riduzione del debito”: estingui prima di tutto il debito più piccolo, indipendentemente dall’interesse, poi continua ad usare questa somma destinata al pagamento dei debiti per pagare quello che adesso è il più piccolo, finché non paghi tutti i debiti. Il vantaggio qui è più psicologico che economico: ti fa sentire meglio eliminare i debiti dalla lista, e molte persone traggono forza emotiva da questo metodo che li aiuta a continuare.

Se il metodo “palla di neve” funziona per te, usalo, ma tieni a mente che pagare i debiti ad alto interesse prima degli altri è più economico a lungo termine.

6. Trattare le spese inaspettate o irregolari come se fossero costi una tantum

Le spese inaspettate, come i regali di matrimonio che ti eri dimenticato di comprare, la multa sfortunata per divieto di sosta, il volo per tornare a casa prenotato all’ultimo momento, possono capitare quando meno te lo aspetti e possono farti sforare il budget.

Anche se sei tentato a liquidare queste spese come troppo irregolari per doverne tener conto, basta dover pagare le commissioni di massimo scoperto solo una volta per accorgersi quanto sia importante essere preparati all’evenienza.

Inizia a prepararti sia per le spese note e irregolari (il bollo della macchina, i regali di Natale o le vacanze) che per quelle inaspettate (regali per i matrimoni, i nuovi nati, multe per pagamenti in ritardo, spese mediche non prevedibili), inserendole nei tuoi piani risparmio.

7. Pagare in ritardo

Pagare le bollette in ritardo non crea solo delle multe: saltare i pagamenti diverse volte può anche rovinare la tua affidabilità creditizia, che inciderà sulla tua abilità di ottenere prestiti in futuro, quando dovrai affrontare spese più consistenti come comprare una casa o una macchina.

Non saltare mai più i pagamenti delle bollette, creando dei pagamenti automatici online per i costi fissi come internet e assicurazioni. Per i pagamenti che non possono essere fatti online o che variano, per esempio l’elettricità o i saldi della carta di credito, crea dei promemoria nel tuo calendario e prendi l’abitudine di pagarli sempre nella stessa data di ogni mese, così che diventano parte della tua routine.

8. Accontentarsi di tariffe mediocri

Pagare le bollette in tempo è una buona abitudine, ma pagare più di quel che dovresti è sbagliato. Negoziare anche solo una riduzione di 10 euro sulle bollette mensili, significa 120 euro extra all’anno, e resterai sorpreso nello scoprire quanto sia facile ottenere riduzioni sul prezzo della TV via cavo, internet o abbonamento del cellulare semplicemente con una telefonata. In fin dei conti le compagnie sono ben contente di ridurre i prezzi per tenersi i clienti.

9. Acquistare a buon mercato per “risparmiare” all’istante

Cercare di “risparmiare” comprando cose a buon mercato, di qualità scadente, può essere allettante, ma spesso questi prodotti economici ti costeranno cari a lungo termine. Dedica il 2016 agli acquisti convenienti, che può voler dire non comprare più niente da Tutto A Un Euro o nel negozio meno caro del quartiere.

10. Spendere tutto quel che guadagni

Stipendi e bonus, specialmente i primi che ricevi, sono incredibilmente liberatori. Inoltre, l’età della pensione sembra così lontana per iniziare a pensarci, rendendo più allettante l’idea di spendere tutto quel che hai e rimandare i risparmi per il futuro.

Segui il vecchio consiglio di provvedere alla tua vecchiaia: metti da parte almeno il 10% per il tuo futuro, come faresti per altri costi, assicurati che il tuo presente sia coperto e poi spendi quel che resta.

11. Agire senza un obiettivo di risparmio

Quel 10% o più che metti da parte ha più impatto se risparmi per “una villetta con tre camere da letto” piuttosto che per “il futuro”. Darsi degli obiettivi di risparmio per spese maggiori che speri di poterti permettere in futuro, come una casa, una macchina, l’università, o una vacanza, è importante per essere motivati a risparmiare.

Decidi quali grandi spese ti riserva il futuro, calcola quanto ti serve risparmiare per farle e per quanto tempo. Non devi mettere da parte una somma enorme ogni settimana. Inizia con poco, qualche piccolo risparmio ogni giorno o ogni settimana col tempo ammonterà a una bella cifra.

Per esempio, permettersi una vacanza da 1000 euro in Giamaica fra un anno vuol dire mettere da parte 3 euro al giorno per un anno. Modifica il tuo budget per trovare quei 90 euro al mese spendendo un po’ meno e presto farai le valige.

Leggi anche:
Perfavore descrivi l'errore
Chiudere