Per alcuni l’inverno non è esattamente “il periodo più bello dell’anno”. Il disordine affettivo stagionale (SAD) è un disturbo che colpisce quasi dieci milioni di americani adulti e che può rendere alcuni mesi dell’anno insopportabili. È abbastanza comune sentirsi un po’ giù in inverno, ma i sintomi e l’umore di chi soffre di depressione stagionale può far sembrare impossibili anche le semplici attività quotidiane.
Ecco alcune informazioni da conoscere sul disordine affettivo stagionale, tra cui i vari trattamenti adottati e come influenza la vita quotidiana di chi ne è affetto.
1. La principale causa della SAD non è il maltempo
Nella maggior parte dei casi la SAD è solo una componente stagionale di una depressione clinica o di un disturbo bipolare, secondo Michelle Riba, insegnante di psichiatria e direttrice associata del Depression Center dell’Università del Michigan.
“Per le persone che manifestano ogni anno e con una certa regolarità sintomi come malinconia, ansia e sbalzi di umore, la prima cosa da fare è farsi visitare per avere una diagnosi completa”, ha affermato. “È necessario curare la depressione che sta alla base”.
2. Non è oggetto di scherzo
È facile imputare il cattivo umore al fatto che i giorni cominciano a ingrigirsi, ma la gente dovrebbe pensarci due volte prima di sentenziare “è la depressione invernale”. Secondo Riba non è un disturbo da prendere alla leggera.
“Non è una cosa su cui scherzare o fare battute”, ha affermato Riba. “È un problema di salute molto serio”.
3. Ci sono diversi tipi di trattamento per la SAD…
A lungo si è ritenuto che la terapia dell’esposizione alla luce fosse uno dei cardini del trattamento della SAD. Questo metodo aiuta il paziente esponendolo a una luce artificiale simile a quella solare. Gli esperti ritengono che questa tecnica favorisca il ritmo circadiano interno del corpo e produca gli ormoni del benessere che vengono stimolati dal sole durante altri periodi dell’anno.
Tuttavia l’esposizione alla luce non è l’unico rimedio. Poiché la chiave è curare la depressione che vi è alla base, si possono adottare metodi come la terapia comportamentale cognitiva, farmaci o entrambi. Recentemente uno studio pubblicato sull’American Journal of Psychiatry ha evidenziato che la terapia della parola può essere ancora più efficace dell’esposizione alla luce, nel trattamento della SAD. Occorre però ricordare che il rimedio migliore varia da persona a persona, secondo Riba. Qualsiasi trattamento attivo è meglio di niente.
4. Potrebbe occorrere del tempo
Riba afferma che la maggior parte dei medici non diagnostica la SAD a meno che non si siano già verificati almeno due episodi (in pratica due stagioni) che possono indicare la presenza del disturbo. In altre parole, potrebbe occorrere del tempo per avere la certezza della diagnosi. I medici vogliono essere sicuri di trattare correttamente ogni aspetto del disturbo mentale.
5. È debilitante
I sintomi della SAD comprendono malinconia, stanchezza e perdita di motivazione. Tutti i disturbi depressivi possono essere fisicamente estenuanti. Oltre ai sintomi emotivi, le persone che soffrono di depressione accusano spesso mal di testa e aumento o perdita dell’appetito.
6. La SAD non colpisce soltanto in inverno
È raro, ma alcuni vengono colpiti da questo disturbo in primavera o in estate. Secondo la Mayo Clinic, tra i sintomi vi sono in genere agitazione o ansia.
7. Si tratta di un disturbo complesso
Secondo Riba, la SAD può essere una componente non solo di una depressione soggiacente, ma anche di un disturbo bipolare o di altri problemi mentali. Un raro caso di SAD può contribuire all’acutizzarsi di un disordine ossessivo compulsivo nel corso dei mesi invernali. Gli esperti concordano sul fatto che vi possa essere un legame tra l’avvicendarsi delle stagioni e l’inasprimento dei disturbi. Come per tutti i disturbi mentali, si tratta di una malattia complessa e pertanto richiede un trattamento adeguato ed efficace da parte del medico.
8. È più comune nei paesi nordici
Le persone che vivono nei paesi con un clima più freddo e caratterizzato da frequenti giornate nuvolose possono rivelarsi più sensibili al disturbo. Nei paesi nordici si riscontra infatti un tasso più alto di incidenza della SAD rispetto a quelli del sud, secondo l’Università della California, Irvine.
9. La SAD colpisce prevalentemente le donne
Gli studi dimostrano che la depressione colpisce in percentuale maggiore le donne e, secondo il New York Times, lo stesso vale per la SAD. Tuttavia, ciò non significa che gli uomini siano immuni. La depressione non fa discriminazioni e può colpire chiunque, indipendentemente dal genere, dall’etnia o da fattori biologici.
10. Dovrebbe essere presa seriamente
La cosa più importante è sapere che i disturbi mentali come la SAD possono essere curati, ma soltanto se si chiede aiuto.
“È importante riconoscere autonomamente i segni e vedere un medico”, ha affermato Riba. “Non si tratta di un problema superficiale, è parte di un disturbo dell’umore più grave che necessita di cure. Tuttavia è curabile”.